Strategy, la società di software guidata da Michael Saylor, potrebbe dover vendere alcune delle sue massicce partecipazioni in Bitcoin per pagare i conti. La società ha rivelato questa possibilità in un documento normativo del 7 aprile, affermando che senza nuovi finanziamenti, potrebbe essere costretta a vendere Bitcoin per coprire gli obblighi finanziari.
L’azienda si trova ad affrontare miliardi di potenziali perdite nel primo trimestre
Secondo la dichiarazione, Strategy prevede di riportare una perdita non realizzata di quasi 6 miliardi di dollari per il primo trimestre del 2025. Ciò avviene nonostante abbia un beneficio fiscale di 1,7 miliardi di dollari. La società detiene attualmente oltre 528.000 B TC acquistati a circa 67.450 dollari per moneta, come ha pubblicato Saylor su X il 31 marzo. Il loro investimento totale ammonta a oltre 35 miliardi di dollari.
La pressione sul debito e sui dividendi aumenta
La pressione sulle finanze di Strategy cresce. La società ha circa 8 miliardi di dollari di debiti e deve pagare circa 35 milioni di dollari di interessi annuali. Inoltre, deve distribuire 150 milioni di dollari in dividendi annuali.
$MSTR ha acquisito 22.048 BTC per ~$1,92 miliardi a ~$86.969 per bitcoin e ha raggiunto un rendimento BTC dell'11,0% da inizio anno 2025. Al 30/03/2025, @Strategy detiene 528.185 $BTC acquisiti per ~$35,63 miliardi a ~$67.458 per bitcoin. $STRK $STRF https://t.co/1sfyBIglnt
– Michael Saylor (@saylor) 31 marzo 2025
I rapporti suggeriscono che il business del software dell'azienda non guadagna abbastanza soldi per coprire questi costi. Se i prezzi dei Bitcoin scendessero, la capacità della società di gestire il proprio debito potrebbe essere in difficoltà.
Annunciato il nuovo piano di finanziamento
Per risolvere i suoi problemi di liquidità , Strategy ha annunciato il 10 marzo l'intenzione di raccogliere 2,1 miliardi di dollari vendendo azioni privilegiate perpetue con un dividendo dell'8%. Questa mossa aiuterebbe l’azienda a ottenere denaro senza contrarre debiti più tradizionali.
Si dice che Strategy abbia presentato un modulo 8-K alla SEC il 7 aprile, affermando che se il prezzo del Bitcoin continua a scendere, la società potrebbe essere costretta a vendere le sue partecipazioni in Bitcoin per ripagare i debiti. Si è riscontrato che questa dichiarazione è una pratica standard di divulgazione del rischio e…
— Wu Blockchain (@WuBlockchain) 9 aprile 2025
I fondi sosterrebbero sia le operazioni aziendali che, sorprendentemente, l’acquisto di ancora più Bitcoin. Sulla base dei rapporti di Wu Blockchain, avvisi come questi sono apparsi in documenti passati, suggerendo che questo potrebbe essere un linguaggio di divulgazione standard piuttosto che una nuova emergenza.
Tendenze dei prezzi Bitcoin e previsioni degli esperti
Bitcoin viene scambiato a circa 76.100 dollari in questo momento, in calo dell'8% rispetto alla scorsa settimana. Sebbene questo prezzo sia ancora superiore al costo medio di acquisto di Strategy, la volatilità del mercato mette la società in una posizione rischiosa.
Non tutti, però, vedono la catastrofe davanti a sé. Il co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes ha dichiarato in un'intervista dell'8 aprile che Bitcoin potrebbe raggiungere i 110.000 dollari o più nei prossimi mesi. Crede che le banche centrali taglieranno presto i tassi di interesse, aumentando il flusso di cassa globale e aiutando l’aumento del prezzo del Bitcoin come asset deflazionistico.
La situazione evidenzia quanto il destino di Strategy sia ora strettamente legato alla performance di BTC. Sebbene la società cerchi di assicurarsi maggiori finanziamenti, il suo futuro dipende in gran parte dal fatto che il mercato delle criptovalute si muoverà al rialzo o al ribasso nei mesi a venire.
Immagine in primo piano di Gemini Imagen, grafico di TradingView