Mega broker statunitensi si uniscono all’hype sulle criptovalute: Wells Fargo e Merrill presentano ETF Spot Bitcoin ai clienti facoltosi

Mega broker statunitensi si uniscono all'hype sulle criptovalute: Wells Fargo e Merrill presentano ETF Spot Bitcoin ai clienti facoltosi

Da quando gli Exchange Traded Fund (ETF) spot su Bitcoin hanno fatto il loro debutto a gennaio, sono aumentate le voci sull'imminente arrivo dei principali broker statunitensi. Due giganti di Wall Street hanno iniziato a offrire ai loro clienti più importanti un'esposizione ai prodotti di investimento più in voga: la divisione Merrill della Bank of America e la Wells Fargo & Co.

I grandi player entrano nello spazio ETF Spot BTC

Alcuni dei più grandi asset manager negli Stati Uniti, tra cui Fidelity e BlackRock, sono tra i fornitori degli ETF Bitcoin sul mercato spot recentemente approvati. Mentre la maggior parte delle banche convenzionali e dei principali intermediari inizialmente hanno rifiutato di offrire ETF Bitcoin ai propri clienti, alcune piattaforme di brokeraggio tradizionali hanno aggiunto il veicolo di investimento alle loro offerte.

Secondo un rapporto del 29 febbraio di Bloomberg che cita individui anonimi a conoscenza della questione, Merrill – l'unità di gestione patrimoniale della Bank of America – e Wells Fargo hanno iniziato a offrire ETF spot su Bitcoin ai loro clienti di gestione patrimoniale con conti di intermediazione. In particolare, gli ETF BTC sono attualmente disponibili solo per i clienti che richiedono specificamente di ottenere esposizione ai prodotti.

Gli ETF Spot Bitcoin continuano ad assorbire capitale, con i fondi che ora detengono oltre 17 miliardi di dollari nella criptovaluta alfa da quando hanno ricevuto il via libera dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti a metà gennaio. Inoltre, questa settimana il volume degli scambi per tutti i fondi ha raggiunto i 7,69 miliardi di dollari mentre Bitcoin è salito alle stelle. Al momento della stesura di questo articolo, la criptovaluta di punta è salita fino a 64.000 dollari, prima di scendere a 62.060 dollari.

Gli ETF sulle criptovalute offrono ai clienti istituzionali e al dettaglio un'esposizione quotidiana al Bitcoin senza il fastidio di acquistare o conservare essi stessi gli asset sottostanti: questo spiega perché hanno registrato un'enorme domanda.

Morgan Stanley riflette sull'offerta di ETF spot su Bitcoin

Passando ad altre notizie correlate, Morgan Stanley starebbe anche valutando la possibilità di aggiungere ETF spot su Bitcoin sulla sua piattaforma di intermediazione. L’incursione di Merrill Lynch, Wells Fargo e, forse, Morgan Stanley potrebbe stimolare una nuova ondata di domanda per gli ETF spot su BTC, portando all’afflusso di miliardi di dollari in denaro non sfruttato nel mercato Bitcoin.

Per quanto riguarda i titani della finanza tradizionale che non sono ancora entrati nel business degli ETF crittografici spot?

"Sono sicuro che la pressione sta aumentando per loro", ha postulato l'analista senior ETF per Bloomberg Eric Balchunas su X. "A loro piace vedere i precedenti e essere ripagati, ma [con] una domanda popolare come questa, dovranno accelerare. "

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