Il secondo trimestre del 2024 è stato incentrato sulle monete meme, sui Real World Assets (RWA) e sull'intelligenza artificiale (AI) nel mercato delle criptovalute. Secondo il rapporto di CoinGecko, questi tre temi caldi hanno conquistato il 35,7% della quota di mercato, proprio come nel primo trimestre dell'anno.
Solana e Base si sono distinti come gli ecosistemi più popolari, attirando il 22,9% dell'attenzione del mercato. Dopo aver sfiorato i massimi storici nel primo trimestre, la capitalizzazione del mercato delle criptovalute è crollata del 14,4% nel secondo trimestre, chiudendo giugno a 2,43 trilioni di dollari.
Il tanto atteso quarto halving di Bitcoin si è verificato senza intoppi, ma il mercato non ha reagito come previsto. L'entusiasmo per le approvazioni spot degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti nel primo trimestre si è esaurito, portando a un trimestre piuttosto volatile per Bitcoin e l'intero mercato delle criptovalute.
Il quartiere difficile di Bitcoin
CoinGecko sottolinea che Bitcoin ha avuto un periodo difficile nel secondo trimestre, chiudendo il trimestre a 62.734 dollari, in calo dell'11,9%. È rimbalzato tra $ 58.000 e $ 72.000, ma non è riuscito a raggiungere il massimo storico di oltre $ 73.000 visto a metà marzo.
In aggiunta al dramma, l'hash rate di mining di Bitcoin è sceso del 18,8%, il primo calo dal secondo trimestre del 2022, dopo aver raggiunto il massimo storico di 721 milioni di terahash al secondo il 23 aprile.
Nonostante ciò, aziende come BitDigital, Hive, Hut 8, Terawulf e Core Scientific hanno continuato ad espandersi nel campo dell’intelligenza artificiale. Tether ha persino annunciato un investimento di 500 milioni di dollari nel mining e Block ha completato lo sviluppo del chip di mining da 3 nm.
Anche il volume degli scambi di Bitcoin ha subito un duro colpo, con la media giornaliera che è scesa a 26,6 miliardi di dollari, un calo del 21,6% rispetto al trimestre precedente. Questa volatilità si è riflessa nel mercato complessivo, con la volatilità annualizzata di Bitcoin al 46,7% e il mercato totale delle criptovalute al 48,2%.
Le monete meme e l'intelligenza artificiale rubano i riflettori
Nel secondo trimestre, le monete meme, gli RWA e l’intelligenza artificiale sono stati al centro dell’attenzione, conquistando un’enorme quota di mercato. Le monete meme sono state le vincitrici indiscusse, costituendo da sole il 14,3% del mercato.
Quattro delle 15 principali narrazioni crittografiche erano legate alle monete meme, a dimostrazione di quanto siano diventate popolari. Solana e Base hanno aperto la strada negli ecosistemi blockchain, con una quota di mercato del 22,9%.
Anche la comunità crittografica era in fermento per Ethereum. Nel secondo trimestre, Ethereum è diventato inflazionistico, aggiungendo 120.818 ETH all'offerta circolante. Nonostante abbia bruciato 107.725 ETH, ha emesso 228.543 ETH, rendendo la rete inflazionistica.
Il tasso di consumo è crollato del 66,7% su base trimestrale a causa della minore attività di rete e della diminuzione delle tariffe del gas. Solo sette giorni nel secondo trimestre hanno visto gli incendi superare le emissioni, rispetto ai 66 giorni del primo trimestre.
Oscillazioni del volume degli scambi
Gli scambi centralizzati hanno registrato un trimestre difficile, con un volume di scambi spot che ha raggiunto i 3,40 trilioni di dollari, un calo del 12,2% rispetto al primo trimestre. Binance è rimasto il primo CEX, chiudendo giugno con una quota di mercato del 45% nonostante il crollo.
Bybit, tuttavia, è cresciuto fino a diventare il secondo CEX spot più grande, superando Upbit e conquistando una quota di mercato del 12,6%. Gate ha ottenuto il guadagno maggiore tra i primi 10 CEX, con un aumento del 51,1% del volume degli scambi a 85,2 miliardi di dollari.
Anche Bitget e HTX hanno registrato aumenti rispettivamente del 15,4% e del 13,7%. Questo periodo ha visto anche un’impennata di nuove quotazioni e lanci di progetti su questi scambi.
Sul fronte degli scambi decentralizzati, le cose stavano migliorando. I DEX hanno registrato un volume di scambi spot di 370,7 miliardi di dollari, con un aumento del 15,7% rispetto al trimestre precedente. Uniswap ha dominato il mercato DEX con una quota del 48%.
Thruster, originario di Blast, ha visto i volumi schizzare del 464,4%, chiudendo giugno con una quota di mercato del 3%. Aerodrome non è rimasto molto indietro, crescendo del 297,4% e conquistando anche una quota di mercato del 3%. Le monete meme e i lanci aerei sono stati una delle ragioni principali dietro l’aumento dei volumi DEX.