MicroStrategy (ora Strategy), la società di intelligence aziendale, sta affrontando sfide operative in questo momento. Dal massimo di novembre di 475 dollari, le sue azioni sono scese di oltre il 55%.
Ciò ha sollevato dubbi sul loro piano aziendale creativo incentrato su Bitcoin. Data l'attuale volatilità del Bitcoin , che è sceso fino a 86.000 dollari dopo una perdita del 9%, gli osservatori del mercato si interrogano sulla sostenibilità dell'approccio di Strategy.
Strategia: condizioni di mercato disastrose
Il modello di business di approccio si basa essenzialmente su un piano ambizioso che ha trasformato l’azienda da una normale organizzazione di software in una centrale elettrica di Bitcoin. Al momento, la società ha acquistato 499.096 BTC per un totale di 43,7 miliardi di dollari. Una nuova emissione di debito da 2 miliardi di dollari all’inizio di questo mese ha aumentato il costo medio per Bitcoin a 66.350 dollari.
Questa strategia di acquisizione aggressiva prevede l’assunzione di prestiti tramite note convertibili allo 0%, l’acquisto di Bitcoin per aumentare i prezzi, la vendita di nuove azioni e l’utilizzo dei proventi per acquisire ancora più Bitcoin. Finora il ciclo è stato redditizio; tuttavia, le attuali condizioni di mercato rappresentano una minaccia per la sua sostenibilità.
La liquidazione di MicroStrategy:
Mentre MicroStrategy, $MSTR , scende oltre il -55%, molti si chiedono una "liquidazione forzata".
La società ora detiene Bitcoin per un valore di 44 MILIARDI di dollari, potrebbe essere costretta a venderlo?
È possibile anche la liquidazione? Spieghiamo.
(un thread) pic.twitter.com/GcDZVu2gVa
– La lettera di Kobeissi (@KobeissiLetter) , 25 febbraio 2025
I timori di liquidazione incombono ma rimangono improbabili
Secondo la ricerca di The Kobeissi Letter, Strategy sarebbe vulnerabile alle pressioni di liquidazione nel caso in cui il prezzo di Bitcoin scendesse sotto i 66.000 dollari e rimanesse lì. Questo livello cruciale rappresenta il costo medio di acquisizione dell'azienda. Tuttavia, molti elementi indicano che la liquidazione è improbabile anche con l’attuale volatilità del mercato.
La strategia detiene 8,2 miliardi di dollari di debito contro 43,4 miliardi di dollari di Bitcoin, fornendo un sostanziale cuscinetto. Ancora più importante, la maggior parte delle obbligazioni convertibili della società non maturano fino al 2027, dando a Strategy tempo prezioso per resistere alla volatilità a breve termine. Dall'inizio della sua strategia Bitcoin nell'agosto 2020, la società ha subito diverse correzioni significative dei prezzi senza vendere le sue partecipazioni.
Le condizioni di mercato differiscono dalle precedenti recessioni
Il mercato Bitcoin di oggi gode di un maggiore supporto istituzionale rispetto ai passati "inverni cripto". L’attuale ecosistema ha fondamentali migliori e le grandi aziende stanno iniziando a utilizzare le riserve di Bitcoin.
Rezolve AI ha recentemente annunciato un piano per investire 1 miliardo di dollari in Bitcoin e ha già impegnato 100 milioni di dollari. I paesi hanno iniziato a utilizzare metodi simili, il che sta spingendo sempre più persone a desiderare di acquistare criptovalute. Questi cambiamenti nella struttura del mercato suggeriscono che Bitcoin potrebbe essere più resiliente rispetto alle passate recessioni, il che potrebbe supportare la tesi a lungo termine di Strategy.
Nel frattempo, nonostante la previsione del co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes di ulteriori cali, le prospettive per la criptovaluta più popolare al mondo rimangono solide, avendo raggiunto massimi storici superiori a 109.000 dollari.
La storia della strategia di resistere ai cicli e di strutturare debito con scadenze lontane la protegge da pressioni di liquidazione immediate. Tuttavia, il calo del prezzo delle sue azioni limita la flessibilità, mantenendo sotto pressione il suo controverso modello.
Immagine in primo piano di Gemini Imagen, grafico di TradingView