Coinbase si trova ad affrontare un crescente controllo da parte della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) in relazione al suo coinvolgimento con Polymarket, una piattaforma di mercato di previsione basata sulle criptovalute.
L'8 gennaio 2025, l'exchange ha informato i suoi clienti di aver ricevuto un mandato di comparizione da parte della CFTC, che sta esaminando le operazioni della piattaforma.
La CFTC lancia il colpo finale sulle criptovalute
Secondo un post X del co-fondatore di EthHub Eric Conner, il mandato di comparizione richiede informazioni generali sui clienti relative al loro coinvolgimento con Polymarket. Coinbase, tuttavia, ha chiarito nella sua e-mail che non è richiesta alcuna azione immediata da parte degli utenti, ma ha osservato che potrebbe essere obbligata a fornire dettagli specifici dell'account a meno che non venga presentata una mozione legale per bloccare la richiesta prima del 15 gennaio 2025.
Questa azione si inserisce nel contesto di un giro di vite sulle piattaforme di scommesse decentralizzate, con la CFTC che considera le operazioni di Polymarket simili al gioco d'azzardo, sollevando dubbi sull'aderenza normativa.
Questi sviluppi arrivano anche sulla scia di un periodo tumultuoso per Polymarket. Gli agenti dell'FBI hanno fatto irruzione nell'appartamento di Manhattan del CEO di Polymarket, Shayne Coplan, il 13 novembre, seguendo l'accurata previsione della piattaforma sulla vittoria elettorale di Donald Trump. Fonti hanno affermato che il raid era motivato politicamente, con lo stesso Coplan che ha criticato la mossa come un tentativo “disperato” per prendere di mira gli oppositori politici. Anche Polymarket, precedentemente multata dalla CFTC, deve affrontare il controllo normativo per presunta manipolazione del mercato.
Nonostante la decisione di Polymarket di bloccare gli utenti statunitensi a seguito di un accordo con la CFTC nel 2022, secondo quanto riferito, alcuni utenti hanno aggirato queste restrizioni utilizzando le VPN, sollevando ulteriori preoccupazioni sulla potenziale manipolazione del mercato e sulle scommesse illecite.
Nel frattempo, l'ultimo mandato di comparizione a Coinbase segna un momento significativo nella tensione normativa in corso tra il governo degli Stati Uniti e il settore delle criptovalute. Sotto l’amministrazione Biden, la CFTC e altre agenzie di regolamentazione hanno compiuto gli ultimi sforzi per rafforzare la supervisione del settore delle criptovalute. Si prevede che la situazione cambierà una volta che Trump prenderà il potere.
L'audace mossa crittografica di Trump
Durante la sua campagna presidenziale, Trump ha espresso apertamente il suo forte sostegno al settore delle criptovalute e si è impegnato ad adottare misure per rafforzarne l'adozione se eletto. Dopo la sua vittoria, ha iniziato a mantenere questi impegni, inclusa la nomina di figure pro-cripto in posizioni chiave, come Paul Atkins, che succederà a Gary Gensler come presidente della SEC.
Ha anche nominato l’ex COO di PayPal David O. Sacks “zar” dell’intelligenza artificiale (AI) e della criptovaluta. Nel frattempo, il CEO di Tesla Elon Musk e l’imprenditore Vivek Ramaswamy sono stati incaricati di guidare il neonato Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE)
Il post L'ultima resistenza della CFTC contro le criptovalute? La citazione a Coinbase segnala la spinta finale prima dell'inizio dell'era Trump è apparsa per la prima volta su CryptoPotato .