Superando i 2.500 dollari l'oncia a 2.531 dollari, i prezzi dell'oro hanno raggiunto un nuovo massimo storico. Le crescenti speranze di una riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense potrebbero essere l’impulso a questo movimento. Gli investitori che cercano la sicurezza dell’oro – il cui focus ha lasciato Bitcoin e altre criptovalute sulla sua scia – sono stati guidati dalle preoccupazioni di una crisi economica.
Variabili in gioco nel rialzo dell’oro
L’impennata dei prezzi dell’oro può essere spiegata da diversi elementi presi insieme. Anticipare il calo del tasso di interesse ha aiutato il dollaro USA a scendere, il che aumenta anche l’attrattiva dell’oro per gli investitori stranieri. Detenere asset non redditizi come l’oro riduce il costo opportunità quando il dollaro scende e ne risultano più attività di acquisto.
Si è verificata una situazione in cui la maggior parte degli esperti, in linea con molti altri osservatori del mercato, nella conferenza di settembre della Federal Reserve ha chiesto alla Federal Reserve un taglio dei tassi di 25 punti base.
A parte la prospettiva sulla politica monetaria e le preoccupazioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente, si è verificato un aumento della domanda di oro come bene rifugio. L’oro è diventato ancora più attraente poiché gli investitori cercavano riparo dai continui conflitti e dalle turbolenze economiche. Ciò è stato dimostrato dal notevole aumento delle partecipazioni in fondi negoziati in borsa garantiti dall’oro, ai massimi degli ultimi sette mesi.
L’oro supera Bitcoin
Bitcoin semplicemente non riesce a trattenere nulla in cui l’oro è in aumento. I crescenti ostacoli normativi e un maggiore controllo hanno pesato sul mercato dei bitcoin, riducendo quindi parte dell’entusiasmo degli investitori. Al contrario, l’oro sembra essere uno dei motivi per cui ultimamente è andato così bene poiché è un classico rifugio in tempi di incertezza e attira più denaro.
Rispetto all’oro, con il quale le persone pubblicizzavano Bitcoin come una riserva di valore, negli ultimi periodi non ha funzionato così bene come il metallo tradizionale. La criptovaluta è crollata del 16% dal suo massimo storico di 73.740 dollari a marzo.
Sebbene Bitcoin offra grandi profitti, la maggior parte degli investitori oggi è spinta alla stabilità e alla sicurezza, qualcosa di cui l’oro è in abbondanza. In questa situazione, le loro diverse performance evidenziano un chiaro cambiamento nell’umore degli investitori, soprattutto ora che lo stato dell’economia è ancora irregolare.
Segnali futuri
Gli osservatori del mercato hanno già iniziato a cercare segnali dalla Federal Reserve mentre i prezzi dell’oro salgono. La maggior parte della domanda sarà qualsiasi orientamento sulla futura politica monetaria, per la quale il presidente della Fed Jerome Powell sarà molto atteso al simposio di Jackson Hole.
Istituti di investimento come UBS stanno già affermando che, se le tendenze dovessero confermarsi, l’oro potrebbe raggiungere i 2.600 dollari l’oncia entro la fine del 2024. Tassi di interesse più bassi e preoccupazioni geopolitiche che non scompariranno sicuramente manterranno l’oro nella domanda e posizionato come una risorsa. riserva di valore.
L’attuale ascesa dell’oro sopra i 2.500 dollari l’oncia segna una svolta storica nell’attrattiva degli investimenti. Spinto dalle crescenti tensioni geopolitiche e dalle previsioni sui tassi di interesse, l’oro è rimasto la scelta migliore per chi cerca investimenti sicuri.
Mentre le prospettive per l’oro sono ancora brillanti, soprattutto con le ulteriori indicazioni in arrivo da parte della Federal Reserve, non è il caso del Bitcoin. Questo sviluppo non fa altro che rafforzare il fatto che l’oro rimane sempre un fronte di investimento redditizio e stabile in tempi di turbolenza.
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