I dati mostrano che il Bitcoin Open Interest ha raggiunto un nuovo massimo storico (ATH) dopo che l'asset ha superato la soglia dei 69.000 dollari.
L’impennata dell’open interest di Bitcoin potrebbe prefigurare la volatilità
Come sottolineato dal community manager di CryptoQuant Maartunn in un nuovo post su X, l'Open Interest aggregato per Bitcoin ha osservato recentemente un forte aumento.
L'" Open Interest " qui si riferisce a un indicatore che tiene traccia dell'importo totale delle posizioni in derivati relative a Bitcoin che sono attualmente aperte su tutti gli scambi centralizzati.
Quando il valore di questo parametro aumenta, significa che gli investitori stanno aprendo nuove posizioni nel mercato dei derivati in questo momento. Poiché un numero maggiore di posizioni implica generalmente una maggiore leva finanziaria nel settore, questo tipo di tendenza può portare a una maggiore volatilità del prezzo dell'asset.
D'altra parte, l'indicatore che osserva un calo suggerisce che alcuni utenti hanno deciso di chiudere le proprie posizioni o vengono liquidati con la forza dalla loro piattaforma. Una tale tendenza può portare la criptovaluta a diventare più stabile.
Ora, ecco un grafico che mostra l'andamento del Bitcoin Open Interest nell'ultimo mese:
Come è visibile nel grafico sopra, il Bitcoin Open Interest è aumentato nelle ultime settimane insieme al rally di ripresa a cui ha assistito il prezzo della criptovaluta.
Ciò non è particolarmente insolito, poiché l'interesse per la speculazione generalmente aumenta durante i periodi di apprezzamento dei prezzi. Ciò che potrebbe preoccupare, tuttavia, è la portata dell’aumento del parametro.
Con l'ultima rottura al di sopra del livello di 69.000 dollari , l'indicatore ha registrato un'impennata particolarmente brusca e ha stabilito un nuovo record di circa 21,8 miliardi di dollari. Come accennato in precedenza, l'aumento dell'Open Interest può rendere il prezzo dell'asset più volatile.
Ciò è dovuto al fatto che possono diventare più probabili eventi di liquidazione di massa, che alimentano il caos nel mercato. Di solito, questa volatilità può andare in entrambe le direzioni.
Dato che l’ultimo aumento dell’Open Interest è andato di pari passo con un aumento del prezzo del Bitcoin, è probabile che le nuove posizioni siano lunghe. Se si tratta di posizioni con leva che gli utenti hanno aperto qui per scommettere su un ulteriore esito rialzista, anche un piccolo ribasso può liquidarle.
Le loro liquidazioni finirebbero solo per alimentare un tale calo dei prezzi, allungandone così la durata. Pertanto, è più probabile che la volatilità emergente dall’aumento dell’Open Interest, se presente, porti l’asset in una direzione ribassista.
Detto questo, un ulteriore rialzo dei prezzi finirebbe invece per liquidare le posizioni short, mantenendo l’impennata. Resta ora da vedere quale scenario seguirà Bitcoin nel prossimo futuro.
Prezzo Bitcoin
Al momento in cui scriviamo, Bitcoin viene scambiato a circa 69.800 dollari, in crescita di oltre il 3% rispetto alla scorsa settimana.