L’intelligenza artificiale continua a fare passi da gigante in vari ambiti e l’ultimo trionfo arriva nella creatività. In un recente studio pubblicato su Scientific Reports, i ricercatori dell’Università di A hanno dimostrato che il modello di intelligenza artificiale, ChatGPT-4, ha sovraperformato i partecipanti umani nei test progettati per misurare il pensiero divergente, un aspetto chiave del pensiero creativo.
Lo studio, condotto da U of A Ph.D. gli studenti Kent F. Hubert e Kim N. Awa e l'assistente professoressa Darya L. Zabelina, si sono concentrati su tre test che valutavano il pensiero divergente. ChatGPT-4 eccelleva nel fornire risposte originali ed elaborate a tutti i test: attività di utilizzo alternativo, attività di conseguenze e attività di associazioni divergenti.
Soluzioni uniche e risposte elaborate
Nel compito di utilizzo alternativo, ai partecipanti è stato chiesto di fare un brainstorming sugli usi creativi degli oggetti di uso quotidiano. ChatGPT-4 ha mostrato la sua capacità di generare soluzioni uniche ed elaborate, superando la creatività umana. Allo stesso modo, nel Consequences Task, che spinge i partecipanti a immaginare i potenziali risultati di scenari ipotetici, il modello di intelligenza artificiale ha dimostrato la sua abilità nel generare risposte diverse e ponderate.
Inoltre, nel Divergent Associations Task, i partecipanti avevano il compito di generare nomi con una distanza semantica significativa. Le risposte di ChatGPT-4 hanno mostrato diversità semantica, fluidità e profondità, evidenziando il suo potenziale creativo superiore rispetto ai partecipanti umani.
Se da un lato lo studio svela le straordinarie capacità dell’intelligenza artificiale in compiti di pensiero divergente, dall’altro sottolinea anche alcuni limiti e considerazioni. I ricercatori riconoscono che lo studio si concentra principalmente sul potenziale creativo piuttosto che sui risultati ottenuti nel mondo reale. Inoltre, l’assenza dell’azione dell’intelligenza artificiale e la dipendenza dagli esseri umani sollevano interrogativi sulla sostenibilità del potenziale creativo dell’intelligenza artificiale.
Il futuro dell’intelligenza artificiale nella creatività
Nonostante le notevoli prestazioni dell’intelligenza artificiale nei compiti creativi, persistono interrogativi sul suo ruolo accanto alla creatività umana. Sebbene i modelli di intelligenza artificiale come ChatGPT-4 offrano possibilità promettenti come strumenti di ispirazione e aiuto nei processi creativi, la misura in cui potrebbero sostituire o integrare la creatività umana rimane incerta.
Mentre i ricercatori continuano a esplorare le capacità dell’intelligenza artificiale nei compiti creativi, è essenziale un esame critico dei metodi di valutazione e delle implicazioni più ampie. Lo studio stimola la riflessione sulle misure più efficaci del pensiero divergente e sulla generalizzabilità dei risultati tra popolazioni diverse.
Lo studio fa luce sui progressi senza precedenti dell’intelligenza artificiale nei settori creativi, superando le prestazioni umane in compiti di pensiero divergente. Sebbene il potenziale dell’intelligenza artificiale come strumento creativo sia promettente, sono necessarie una ricerca continua e un’attenta considerazione per navigare nel panorama in evoluzione della collaborazione uomo-intelligenza artificiale nella creatività.