I mercati delle criptovalute entrano nella fase finale di ottobre 2025, in bilico tra un rinnovato ottimismo e l'incertezza macroeconomica. Bitcoin ha faticato a riconquistare i 110.000 dollari, mentre Ethereum continua a oscillare sotto la soglia dei 4.000 dollari.
In questo contesto, abbiamo utilizzato ChatGPT-5 di OpenAI per analizzare dati on-chain, sentiment e segnali di notizie per determinare la configurazione di criptovaluta più forte della settimana. Dopo aver analizzato i numeri e i segnali di notizie, il verdetto dell'IA è stato chiaro: Chainlink (LINK) si distingue come la principale contendente per il premio "Crypto Pick of the Week".
Perché Chainlink è il vincitore di questa settimana
Con un valore di circa 17,50 dollari al momento della stampa e una capitalizzazione di mercato di quasi 12,2 miliardi di dollari, Chainlink dimostra silenziosamente che l'utilità e l'adozione possono ancora guidare l'andamento dei prezzi in un mercato instabile.
Ecco perché si è aggiudicato il titolo di "AI's Crypto Pick of the Week" per la quarta settimana di ottobre 2025.
1. Le balene si stanno avvicinando
Dopo un ritiro a metà ottobre, i grandi detentori o “balene” stanno nuovamente accumulando LINK .
"13 milioni di Chainlink $LINK accumulati dalle balene la scorsa settimana", ha osservato il famoso analista di criptovalute Ali su X.
L'accumulo di LINK ammonta a quasi 230 milioni di dollari, in base al prezzo al momento della stampa. ChatGPT suggerisce che si tratti del classico comportamento di "accumulo fuori borsa", che spesso anticipa una stretta dell'offerta.
Questa ondata di acquisti ha contribuito a innescare un piccolo rimbalzo intorno al 20 ottobre, nonostante il raffreddamento del mercato delle criptovalute in generale. Poche altre società a grande capitalizzazione hanno mostrato una forza così netta, guidata dall'accumulo, questa settimana .
2. Adozione reale, non vaporware
Chainlink non si limita a cavalcare l'onda dell'hype, ma sta anche realizzando integrazioni concrete. Tra i risultati più recenti:
- Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti e Chainlink porteranno i dati macroeconomici del Bureau of Economic Analysis (BEA) sulla blockchain, un'iniziativa volta a fornire dati economici ufficiali (PIL, PCE, ecc.) agli sviluppatori di blockchain.
- Le collaborazioni tra SWIFT, DTCC ed Euroclear promuovono la tokenizzazione e i progetti pilota di azioni aziendali utilizzando il livello di interoperabilità di Chainlink (CCIP).
- Le nuove integrazioni con progetti come Jovay, un Ethereum Layer 2 focalizzato su asset del mondo reale (RWA), mettono in luce il ruolo di Chainlink come infrastruttura critica per la DeFi istituzionale.
In breve, Chainlink non è solo un altro fornitore di oracoli; sta diventando il tessuto connettivo tra la finanza tradizionale e il mondo on-chain.
3. La narrazione del mercato favorisce LINK
Anche se Bitcoin ed Ethereum vanno alla deriva , Chainlink ha mostrato uno slancio idiosincratico, il che significa che si sta muovendo in base ai propri meriti.
Nonostante il breve rafforzamento del dollaro statunitense questa settimana, LINK è comunque riuscito a rimbalzare, il che suggerisce che gli investitori lo considerano un porto relativamente sicuro tra le altcoin con casi d'uso reali.
4. Immagine tecnica: LINK ha spazio per funzionare
Il prezzo di LINK è leggermente sceso (-2%) nell'ultima settimana. Tuttavia, gli analisti prevedono una potenziale rottura sopra i 20 dollari, che potrebbe aprire le porte a un range tra i 22 e i 25 dollari se il momentum continua.
Per i trader, è uno dei pochi asset a grande capitalizzazione che è allo stesso tempo costruttivo e non eccessivamente esteso.
Catalizzatori a breve termine da tenere d'occhio per Chainlink
- Accumulo continuo di balene: ulteriori grandi prelievi o la riduzione dei saldi di cambio potrebbero spingere LINK oltre la resistenza.
- Titoli sulla tokenizzazione istituzionale: i nuovi aggiornamenti pilota SWIFT o DTCC possono innescare picchi di sentiment a breve termine.
- Narrazione dei dati macro on-chain: man mano che sempre più sviluppatori integrano i feed di dati BEA, Chainlink potrebbe dominare le conversazioni sui "dati del mondo reale".
- Fattori macroeconomici favorevoli: un dollaro statunitense più debole o un Bitcoin stabile potrebbero aiutare LINK a sovraperformare altre società a grande capitalizzazione.
Rischi e controargomentazioni
- Pressione macroeconomica: un altro calo del BTC o un rialzo del dollaro potrebbero trascinare LINK al ribasso insieme al mercato più ampio.
- Concorrenza: rivali come Pyth Network stanno guadagnando terreno nel settore degli oracoli e dei feed di dati.
- Eccesso di offerta: le riserve di token di LINK restano considerevoli; eventuali sblocchi imprevisti potrebbero incidere sul prezzo.
La combinazione di adozione istituzionale, accumulo on-chain e slancio narrativo di Chainlink gli conferisce una delle configurazioni più solide in vista della fine di ottobre.
A patto che Bitcoin mantenga il suo range e il dollaro non si rafforzi ulteriormente, LINK potrebbe spingersi nuovamente verso la zona 20-22 dollari nei prossimi giorni. Una rottura sotto i 16 dollari invaliderebbe questa previsione, ma per ora la propensione rimane rialzista, seppur con cautela.
Mentre i trader a breve termine osservano i grafici, i costruttori a lungo termine stanno già integrando Chainlink nella prossima generazione di infrastrutture DeFi. Ed è proprio per questo, secondo i modelli di intelligenza artificiale, che LINK è la criptovaluta da tenere d'occhio questa settimana.
L'articolo L'intelligenza artificiale sceglie questa altcoin come la migliore criptovaluta per la fine di ottobre è apparso per la prima volta su BeInCrypto .