Swami Sivasubramanian, VP of AI and Data presso AWS, vede l'intelligenza artificiale come uno strumento per automatizzare le attività ripetitive, aumentando la creatività e la produttività. Invece di sostituire posti di lavoro, l’intelligenza artificiale libera tempo per lavori più significativi, richiedendo sforzi di riqualificazione per adattarsi. Lavorerà a fianco degli esseri umani in tutti i settori per creare efficienza e affrontare le sfide globali.
Swami Sivasubramanian, vicepresidente di AI e dati presso Amazon Web Services (AWS), condivide il futuro dell'intelligenza artificiale (AI). Crede che l’intelligenza artificiale, in particolare l’intelligenza artificiale generativa, non sia qui per togliere posti di lavoro ma per rimuovere i compiti noiosi che occupano gran parte del nostro tempo. Questo cambiamento aumenterà la produttività, la creatività e la soddisfazione lavorativa dei lavoratori di tutto il mondo
L’intelligenza artificiale toglierà compiti, non posti di lavoro
Sivasubramanian afferma che il compito principale dell’intelligenza artificiale non è sostituire i posti di lavoro, ma occuparsi di compiti ripetitivi che assorbono la maggior parte del tempo dei lavoratori, come l’immissione dei dati e la pianificazione. Queste attività spesso riempiono la giornata di un dipendente, lasciando poco tempo per lavori più creativi e importanti.
Crede che l’intelligenza artificiale possa gestire questi compiti noiosi, dando alle persone più tempo per concentrarsi su un lavoro che guida l’innovazione ed è più gratificante.
"E se potessimo invertire questo rapporto?" chiede Sivasubramanian. È convinto che, sfruttando l’intelligenza artificiale, i dipendenti possano recuperare il tempo dedicato a compiti poco interessanti e utilizzarlo per risolvere problemi, creare e innovare.
Naturalmente, la transizione comporta ulteriori sfide. Sivasubramanian riconosce che ci sarà uno spostamento di posti di lavoro a breve termine poiché le imprese e le aziende adotteranno l’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.
Ad esempio, tempi di risoluzione più rapidi dei contact center ridurranno la necessità di impiegare il maggior numero possibile di lavoratori. Tuttavia, ritiene che questo sarà un processo di autocorrezione nel tempo.
Secondo lui, una delle chiavi per affrontare questo problema è la riqualificazione e il miglioramento delle competenze della forza lavoro. I college comunitari e le aziende tecnologiche dovrebbero svolgere un ruolo importante nell’offrire programmi di formazione per garantire che l’intelligenza artificiale sia accessibile a quante più persone possibile.
Con la giusta formazione, le persone possono apprendere nuove competenze, consentendo loro di svolgere compiti più complessi e di maggior valore. L’intelligenza artificiale potrebbe ridurre il tempo necessario per apprendere nuove competenze, consentendo a quasi tutti di diventare creatori di app o svolgere attività che prima richiedevano anni di esperienza.
Mentre l’intelligenza artificiale gestirà più compiti di routine, Sivasubramanian sottolinea che gli esseri umani dovrebbero comunque prendere decisioni. Sebbene l’intelligenza artificiale possa fornire previsioni e approfondimenti basati sui dati, non ha la capacità di comprendere i compromessi, le sfumature e il processo decisionale strategico che gli esseri umani mettono sul tavolo.
Gli esseri umani possono lavorare con l’intelligenza artificiale
Secondo lui, gli esseri umani che lavorano con l’intelligenza artificiale potrebbero essere un’opzione migliore per la crescita futura. Come nel servizio clienti, fornisce risposte personalizzate, ma gli esseri umani sono ancora necessari per problemi complessi. Nel settore manifatturiero, l'intelligenza artificiale crea modelli digitali per testare i progetti in modo rapido ed economico. Aiuta inoltre gli operatori di marketing a comprendere il comportamento dei consumatori per promuovere campagne, mentre nella scoperta di farmaci accelera lo sviluppo di trattamenti e vaccini.
Nei media, l’intelligenza artificiale automatizza le attività ripetitive, liberando i designer per il lavoro creativo. Infine, nei servizi finanziari, l’intelligenza artificiale migliora il rilevamento delle frodi e fornisce dati più accurati.
Mentre l’intelligenza artificiale generativa continua a crescere, Sivasubramanian ritiene che sia il momento perfetto per trasformare le aziende e il modo in cui lavoriamo. Eliminando le attività ripetitive, l’intelligenza artificiale può dare ai lavoratori più tempo per un lavoro creativo e significativo. Può aiutare le persone a riscoprire la propria passione.
Alla fine, Sivasubramanian vede l’intelligenza artificiale come uno strumento per il progresso. Può aumentare la produttività e migliorare i risultati, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su compiti più importanti. Con il giusto utilizzo dell’intelligenza artificiale, stiamo per entrare in una nuova era in cui la tecnologia e la creatività umana collaborano per affrontare le principali sfide globali.
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