Con una mossa significativa che sottolinea la crescente importanza delle fonti energetiche sostenibili nel mining di Bitcoin, Bitdeer Technologies Group (NASDAQ: BTDR) con sede a Singapore ha annunciato il completamento del suo impianto minerario all'avanguardia nel Regno del Bhutan. La struttura, situata a Gedu, è attualmente in fase di test di accensione, con una parte significativa delle sue macchine minerarie già operative, ha annunciato la società tramite Twitter.
L'impianto di estrazione di Bitcoin in Bhutan è pronto per il lancio
Linghui Kong, amministratore delegato di Bitdeer, ha rimarcato i progressi dell'azienda, affermando: “Durante il mese di luglio abbiamo fatto passi da gigante sia sul fronte operativo che su quello infrastrutturale. Il nostro tasso di hash totale in gestione ha registrato una crescita costante anno su anno e mensile". Ha inoltre sottolineato l'impegno dell'azienda a ridimensionare le sue operazioni, notando il mining di 220 Bitcoin attraverso la loro attività di self-mining a luglio, segnando un aumento del 41% su base annua.
Il recente aggiornamento operativo di Bitdeer rivela che circa 15.000 nuove macchine minerarie sono arrivate al Gedu Datacenter a luglio. Sorprendentemente, al 7 agosto 2023, circa 11.000 di queste macchine funzionano già stabilmente.
La società prevede che una volta che tutte le macchine minerarie appena acquistate saranno alimentate, contribuiranno con un tasso di hash di circa 2,5 EH/s. Per fare un confronto, il tasso di hash dell'intera rete Bitcoin ieri era in media di circa 380 EH/s secondo Ycharts, il che significa che il Bhutan Mining Facility occuperà circa lo 0,66% del tasso di hash globale.
Lo sviluppo del Gedu Datacenter è una testimonianza dell'espansione strategica di Bitdeer in Bhutan, sfruttando le abbondanti risorse energetiche della nazione himalayana. All'inizio di quest'anno, Bitdeer ha annunciato una partnership con la società di investimento statale del Bhutan, Druk Holding and Investments, con l'obiettivo di raccogliere fino a 500 milioni di dollari per un fondo di mining di criptovalute.
Questa collaborazione si è ulteriormente consolidata con il lancio del Bitdeer Green Bitcoin Fund il mese scorso, dedicato al mining di bitcoin in Bhutan. Il fondo, con una durata di sei anni, mira a raccogliere 80 milioni di dollari per il suo progetto di costruzione della prima fase, puntando a un tasso di hash totale vicino a 20 EH/s (ai livelli attuali, il 5,2% del tasso di hash globale).
Bitdeer diventa uno dei più grandi minatori di BTC
Bitdeer, originariamente uno spin-off del gigante cinese delle piattaforme minerarie Bitmain co-fondato da Jihan Wu, ha fatto scalpore nella comunità mineraria di Bitcoin. La società è diventata pubblica sul Nasdaq ad aprile attraverso una fusione di società di acquisizione per scopi speciali, vantando una valutazione di $ 1,18 miliardi. Dopo l'annuncio del completamento della struttura in Bhutan, il prezzo delle azioni di Bitdeer sta registrando un aumento del 3,71%.
Immergendosi più a fondo nelle recenti metriche delle prestazioni di Bitdeer, l'azienda ha mostrato una crescita impressionante nelle sue operazioni. A partire da luglio 2023, l'hash rate totale sotto la gestione di Bitdeer si attesta a un robusto 20,6 EH/s. Analizzando questo aspetto, l'hash rate proprietario rappresenta 7,9 EH/s, con il self-mining che contribuisce a 3,8 EH/s, il Cloud Hash Rate a 1,6 EH/s e un significativo 2,5 EH/s da macchine che sono state consegnate ma non lo sono eppure energizzato. Inoltre, l'hash rate di hosting è registrato a 12,7 EH/s.
In termini di attrezzature minerarie, Bitdeer gestisce un totale di 215.000 macchine minerarie, segnando un notevole aumento rispetto alle 199.000 del mese precedente e un salto significativo rispetto alle 138.000 di un anno fa. Di questi, 85.000 sono di proprietà, mentre 130.000 sono ospitati. La capacità elettrica aggregata dell'azienda in tutte le sue operazioni è di 795 MW.
Al momento della stampa, il prezzo di BTC era di $ 29.202.