Liberland. Una micronazione che rivendica un tratto di terra disabitato tra Croazia e Serbia. Fondata nel 2015 da Vít Jedlička, questa piccola nazione ha grandi ambizioni.
Il suo credo fondamentale è il libertarismo. Governo minimo, massima libertà personale. Cosa lo distingue? È uno stato costruito per l’era della blockchain e della criptovaluta. Nessuna tassa, nessun confine, nessuna interferenza.
La settimana scorsa, l’elezione di Justin Sun, il fondatore di Tron, a Primo Ministro ha puntato i riflettori direttamente su questa micronazione, trasformandola in un potenziale hub per una vera rivoluzione crittografica.
Governance blockchain e potere decentralizzato
Sotto la guida di Sun, l'obiettivo è semplice: trasformare la Liberland in una nazione completamente decentralizzata, dove la blockchain governa tutto.
Dai sistemi di voto ai contratti, fino ai processi di cittadinanza, la blockchain ha sostituito la burocrazia della vecchia scuola. L'idea è quella di creare un sistema in cui tutto sia trasparente, sicuro e decentralizzato.
Hanno lanciato il dollaro Liberland (LLD) su Solana solo pochi giorni fa. Perchè Solana? È ovvio. Solana può elaborare fino a 65.000 transazioni al secondo, quasi senza commissioni.
Questo è un punto di svolta per le microtransazioni e rende Solana una piattaforma ideale per le ambizioni di Liberland. La commissione media di transazione è di soli $ 0,00025.
Poiché i costi di transazione possono uccidere l’adozione della blockchain, questo è enorme. E per Liberland, significa gestire una nazione senza la lentezza e i costi che i sistemi tradizionali comportano.
Incentivi cripto e cittadinanza
Liberland è un paradiso fiscale per chiunque commerci o investa in criptovalute. Offrono la cittadinanza a chi investe nell'economia o partecipa a progetti di sviluppo.
Stanno spingendo al massimo per coinvolgere le persone, non solo come cittadini, ma come partecipanti attivi nella costruzione di questa economia basata sulle criptovalute.
Puoi richiedere la cittadinanza contribuendo all'economia di Liberland e, se aiuti a costruire il loro ecosistema, verrai ricompensato con "Liberland Merits", che è la loro versione di una risorsa digitale.
Se trascorri abbastanza tempo nella nazione, hai anche diritto alla cittadinanza gratuita. Liberland è stato fortemente impegnato con la comunità crittografica globale.
All'inizio di quest'anno erano al Bitcoin 2024 a Nashville per mostrare il loro modello di governance basato su blockchain.
L'obiettivo è costruire una forte comunità attorno ai sistemi decentralizzati della nazione. Più persone, più talento, più innovazione.
Terra, sfide legali e riconoscimento diplomatico
Il Liberland non è riconosciuto da nessun altro paese. Le sue rivendicazioni territoriali, infatti, sono contestate sia dalla Croazia che dalla Serbia.
Il terreno in questione, di circa 7 chilometri quadrati, si trova in un’area contesa sul fiume Danubio, in un fazzoletto di terra che nessuno dei due paesi vuole rivendicare.
Liberland non ha infrastrutture e si trova su una pianura alluvionale, il che rende difficile per chiunque voglia stabilirsi lì.
L’accesso al terreno è spesso bloccato e chiunque cerchi di mettere piede nella zona viene solitamente detenuto o arrestato. Lo stesso fondatore Vít Jedlička è stato arrestato più volte per aver tentato di entrare nel territorio.
Nonostante queste sfide, il team legale di Liberland continua a sostenere l'idea che la terra che rivendicano non sia rivendicata né dalla Serbia né dalla Croazia.
Invocano il principio “terra nullius”, sostenendo che poiché nessuno dei due paesi riconosce ufficialmente il territorio, sono liberi di rivendicarlo.
Le autorità croate, invece, non si divertono. Hanno demolito strutture improvvisate costruite dai sostenitori di Liberland, li hanno minacciati e in generale hanno semplicemente chiarito che non sono disposti a lasciare che questa micronazione prenda piede.
Tuttavia, a marzo, Liberland contava 1.200 cittadini registrati che pagavano fino a 10.000 dollari per i passaporti. Oltre 735.000 persone hanno chiesto la cittadinanza, molte delle quali vogliono contribuire alla costruzione di questa nuova società.
Hanno costruito stretti legami con il Somaliland, un’altra repubblica non riconosciuta, e stanno cercando il riconoscimento da parte dei governi di tendenza libertaria.
Dal punto di vista finanziario, Liberland è stata coinvolta in diverse attività commerciali. Hanno emesso monete, francobolli e fanno molto affidamento su donazioni volontarie e tasse derivanti dalle loro iniziative crittografiche.
Nel 2023, ha registrato un reddito annuo di 1,5 milioni di dollari, principalmente da Bitcoin. Oltre il 99% delle riserve nazionali è detenuto in Bitcoin, che alcuni analisti ritengono incredibilmente rischioso.