La rete Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico, con un hashrate che ha raggiunto 1,441 zettahash al secondo, un traguardo che conferma la crescente fiducia dei miner.
Questo aumento della potenza di calcolo rende la rete esponenzialmente più resiliente e sicura contro gli attacchi.
Cosa determina questo hashrate da record?
Crypto Patel ha condiviso su X che la blockchain di Bitcoin è ora più sicura che mai, come dimostrato dai record di potenza di calcolo. Nel suo rapporto, ha affermato: "Hashrate elevato = maggiore sicurezza + crescente fiducia dei miner".
I dati di CoinWarz mostrano che l'hashrate di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di 1,441 zettahash al secondo (ZH/s) il 20 settembre. Questo segna un balzo in avanti rispetto al precedente picco di circa 1,004 zettahash al secondo (ZH/s) di agosto, confermando un trend rialzista sostenuto. I grafici di TradingView evidenziano ulteriormente la forza della rete, con la media mobile a 7 giorni che si stabilizza intorno a 1,1 ZH/s.
Gli hashrate si riferiscono alla potenza di calcolo totale che protegge una rete Proof-of-Work. Ciò significa che maggiore è la potenza di hash, più difficile è per gli aggressori sopraffare la rete.
Il valore aumenta quando vengono installate online attrezzature di mining più potenti o quando i miner esistenti ottimizzano le loro operazioni. La natura competitiva del mining di Bitcoin incoraggia continui aggiornamenti, come piattaforme più potenti e fonti energetiche migliori, per rimanere competitivi.
Bitcoin ha registrato diversi picchi di hashrate nel corso della sua storia, solitamente correlati ad aggiornamenti hardware e spostamenti geografici nella potenza di mining. Ad esempio, nel 2021, le aziende negli Stati Uniti e in altre regioni hanno guadagnato fino al 40% del mining totale dopo il divieto imposto dalla Cina. Questa ridistribuzione ha contribuito a sostenere la crescita della potenza di hash.
D'altro canto, un aumento di solito aumenta la sicurezza della rete, ma fa anche aumentare il consumo energetico e le emissioni di carbonio, rendendo essenziale il controllo dei costi. Il documento Targeted Nakamoto propone un sistema di ricompensa dinamico per bilanciare questi compromessi, orientando la metrica verso un intervallo ottimale che preservi la sicurezza senza aumentare l'impatto ambientale.
L'impatto sui minatori e sulla resilienza della rete
Uno studio di ScienceDirect mostra che i ricavi dei miner non sempre aumentano con l'aumento dell'hashrate, con guadagni a volte stagnanti o addirittura in calo nonostante una rete solida. Gli elevati costi dell'elettricità, il deprezzamento dell'hardware e i margini ridotti post-halving spesso limitano gli operatori più piccoli, quindi i benefici non sono distribuiti equamente.
Gli analisti spiegano che la difficoltà della rete si adegua all'incirca ogni 2.016 blocchi, mantenendo i tempi medi di blocco intorno ai 10 minuti. Di conseguenza, un hashrate più elevato aumenta la difficoltà del mining, creando maggiore competizione tra i partecipanti.
Il recente picco di hashrate conferma che la sicurezza di Bitcoin è più solida e che i miner continuano a mantenere le loro operazioni. Questo, a sua volta, dimostra la resilienza della rete sia per i partecipanti di lunga data che per i nuovi entranti.
L'articoloL'hashrate di Bitcoin infrange i record, gli analisti affermano che è un segnale rialzista è apparso per la prima volta su CryptoPotato .