Cameron Winklevoss, co-fondatore della piattaforma di trading di criptovalute Gemini Trust Co, è stato intervistato negli ultimi mesi da agenti del Federal Bureau of Investigation (FBI), personale della Securities and Exchange Commission (SEC) e procuratori di New York City, secondo una fonte a conoscenza della questione. Questo sviluppo significativo è in risposta alle accuse di frode che Winklevoss ha rivolto contro Barry Silbert, CEO del Digital Valuta Group (DCG).
Bloomberg News, il primo a riferire sulla questione, ha sottolineato che l’intervista fa parte di una “revisione in corso” sui rapporti finanziari di DCG e della sua filiale di prestito, ormai in bancarotta, Genesis Global Capital. Nonostante la gravità delle accuse e il controllo approfondito da parte delle autorità federali, Silbert non è stato formalmente accusato di alcun illecito.
Gemini era il maggiore creditore di Genesis Global e sta facendo causa a DCG e Silbert. Un portavoce della DCG ha comunicato a Bloomberg che Silbert ha costantemente smentito le accuse di frode. Ha affermato che l’azienda “ha sempre condotto la propria attività legalmente e con i più alti standard etici” e che assisterà le autorità di regolamentazione su richiesta.
Un portavoce della procura federale ha rifiutato di commentare la vicenda, così come ha fatto l'FBI. Anche Gemini non ha risposto alle richieste di commento.
Conglomerato crittografico DCG vs. Gemelli
Le radici di questa disputa risalgono a una partnership tra Gemini e Genesis nel 2021. Insieme, hanno lanciato un programma di guadagno, consentendo agli utenti Gemini di prestare criptovalute a Genesis con la promessa di rendimenti di interessi. Tuttavia, nel novembre 2022, Genesis ha interrotto bruscamente questi pagamenti, citando “turbolenze di mercato senza precedenti”. Poco dopo, a gennaio, Genesis ha dichiarato fallimento secondo il Capitolo 11.
Gemini, essendo il più grande creditore della Genesis ormai in bancarotta, ha avviato un'azione legale contro DCG e Silbert. La causa denuncia pratiche di prestito fraudolente da parte di Genesis e accusa DCG e Silbert di fornire "dichiarazioni e omissioni false, fuorvianti e incomplete" a Gemini.
Alimentando ulteriormente la controversia, Winklevoss si è rivolto ai social media, in particolare a Twitter, per esprimere le sue lamentele. In un thread dettagliato del 7 luglio, ha accusato Silbert di essere a conoscenza dei gravi problemi di insolvenza di Genesis, soprattutto dopo il crollo di Three Arrows Capital nel giugno 2022, che presumibilmente ha provocato un deficit di 1,2 miliardi di dollari nel bilancio di Genesis. Winklevoss ha dichiarato: "Barry, DCG e Genesis insieme hanno creato falsi rendiconti finanziari per nascondere la verità ai Gemelli e ai creditori".
In risposta a queste accuse, la DCG ha etichettato la causa come una semplice “trovata pubblicitaria” di Winklevoss e ha confutato tutte le affermazioni come “infondate, diffamatorie e completamente false”.
Anche la controversia che circonda il programma Earn ha attirato l’attenzione delle autorità di regolamentazione. A gennaio, la SEC ha presentato una denuncia contro Genesis e Gemini per aver presumibilmente offerto titoli non registrati. Inoltre, il Dipartimento dei servizi finanziari di New York ha avviato un'indagine separata su Gemini.
Negli ultimi giorni la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute è riuscita a difendere la soglia dei 1 trilione di dollari.