Balaji Srinivasan, ex CTO di Coinbase, ha affermato che il dollaro USA (USD) non è troppo grande per fallire e si aspetta che Bitcoin (BTC) lo sostituisca come valuta di riserva globale.
Srinivasan ha sottolineato che, a differenza del passato, quando gli investitori si sono riversati su attività denominate in dollari durante un periodo di stress, questo è un momento diverso. Ha notato che i dati storici mostrano che le persone escono dalla svalutazione delle valute, che è dove cade l'USD.
“Dalio ha una definizione diversa delle valute di riserva storiche. Dice che è il dollaro USA, poi prima la sterlina britannica, poi prima ancora il fiorino olandese. Ma resta il punto che lo status di valuta di riserva non dura”, ha aggiunto Balaji.
Ha osservato che questa è la differenza tra il 2008 e il 2023 poiché l'USD non ha più mantenuto la sua posizione di forza. Balaji ha anche suggerito che il RMB cinese potrebbe persino sostituire l'USD come valuta di riserva mondiale.
Ciò continua le sue precedenti opinioni secondo cui Bitcoin potrebbe raggiungere $ 1 milione in 90 giorni poiché il sistema finanziario statunitense soffre di iperinflazione. Nel frattempo, molti credono che i cambiamenti previsti da Balaji richiedano generazioni, non 90 giorni.
Il dollaro USA si sta indebolendo
Sebbene non tutti credano che BTC sostituirà l'USD, ci sono chiari segnali che il dollaro USA si sta indebolendo rispetto ad altre criptovalute. L' indice del dollaro USA è sceso dell'8,9% negli ultimi 6 mesi e ha perso l'1,34% del suo valore nell'ultimo anno.
L'USDX misura il valore dell'USD rispetto a un paniere di altre principali valute fiat e il suo calo negli ultimi 6 mesi suggerisce che il dollaro sta perdendo valore. Questo calo è dovuto al timore di una recessione dovuta all'aumento dei tassi di interesse della Fed e al recente crollo delle principali banche statunitensi.
Bitcoin guadagna forza
Nel frattempo, Bitcoin ha guadagnato forza negli ultimi mesi. La criptovaluta è aumentata del 46,18% negli ultimi 6 mesi ed è aumentata del 65,54% rispetto alle metriche da inizio anno, secondo i dati di BeInCrypto.
È interessante notare che la maggior parte dei guadagni di BTC nelle ultime settimane sono attribuiti al trading negli Stati Uniti. Le sue prestazioni hanno portato alcuni a spingere per prezzi più alti di Bitcoin e un'adozione più rapida. Ma gli esperti ritengono che è improbabile che qualsiasi crescita del prezzo di Bitcoin raggiunga i livelli previsti dai credenti nell'iperbitcoinizzazione.
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