Il mercato degli NFT ha raggiunto il punto più basso in un anno e mezzo, preannunciando un lungo inverno per i collezionabili digitali. Il volume delle vendite è sceso a 823 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2025, rispetto ai 4 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo del 2024, secondo un nuovo rapporto di DappRadar.
Si tratta di un calo del 19% rispetto al primo trimestre di quest'anno e del quinto calo trimestrale consecutivo. Questa continua crisi dipinge un quadro desolante per gli investitori e i creatori di oggetti da collezione digitali.
Finora, il 2025 è l'anno peggiore nella storia degli NFT, senza reali prospettive di ripresa. Quasi ogni settore sta risentendo del forte calo, dalle collezioni consolidate come Bored Ape Yacht Club ai progetti più recenti e di dimensioni più ridotte che competono per dimostrare il loro valore e la loro utilità.
Gli esperti affermano che dietro questo declino ci sono diverse ragioni. L'interesse è diminuito tra i trader al dettaglio che, negli ultimi mesi, si sono riversati sui collezionabili digitali in cerca di guadagni rapidi. Anche le elevate commissioni di Ethereum, il calo di interesse mediatico e il crescente scetticismo sul valore a lungo termine degli NFT non hanno certo aiutato. In altre parole, meno persone comprano, vendono o parlano di collezionabili digitali.
L'entusiasmo svanisce mentre le piattaforme NFT perdono utenti
Gli NFT hanno fatto il loro ingresso nel mainstream nel 2021 e nel 2022. Hanno reso milionari artisti da un giorno all'altro e hanno dato vita a una nuova generazione di collezionisti digitali. Vendite epocali, in particolare l' asta Beeple di Christie's , che ha incassato 69 milioni di dollari, hanno fatto notizia in tutto il mondo. In questa epoca d'oro, il volume degli scambi di oggetti da collezione digitali ha superato i 50 miliardi di dollari all'anno, e alcune immagini di cartoni animati rozzi sono state vendute per oltre 500.000 dollari l'una.
Ma la corsa all'oro non durò per sempre. Con la stessa rapidità con cui gli NFT salivano in vetta, iniziarono a crollare. I prezzi iniziarono a crollare a metà del 2022, cancellando miliardi di valore. Collezioni che un tempo attiravano l'attenzione di un pubblico di alto profilo ora vengono vendute a una frazione del loro prezzo massimo. Numerosi investitori si ritrovano ora con asset sostanzialmente privi di valore.
Il calo del traffico e delle attività di trading ha avuto un impatto anche sui principali mercati NFT come OpenSea, un tempo la piattaforma dominante per i collezionisti. Altri, tra cui LooksRare e Blur, stanno offrendo incentivi consistenti per fidelizzare gli utenti, ma senza ottenere grandi risultati.
Nemmeno le band e le celebrità che un tempo promuovevano con maggiore aggressività i collezionabili digitali – dai giocatori di basket alle star di internet – stanno facendo molto rumore. Molti progetti lanciati durante il periodo di grande hype sono ormai morti o vengono spacciati per truffe. Con il calo del sentiment degli acquirenti, l'umore intorno ai collezionabili digitali si è trasformato in un cauto ottimismo e persino in scetticismo.
Trump lancia gli NFT ma non riesce a rilanciare il mercato
E una delle ultime figure di spicco che ancora promuove i collezionabili digitali è il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Da quando è tornato sulla scena politica, ha pubblicato quattro collezioni di NFT, tutte dedicate a interpretazioni audaci e a volte umoristiche di se stesso, immagini che lo ritraggono in abiti da supereroe, mentre stringe lingotti d'oro o persino mentre abbraccia simbolicamente la criptovaluta Bitcoin.
Ognuna delle sue precedenti uscite è andata esaurita nel giro di poche ore. Trump ha anche organizzato una cena speciale per i possessori di NFT nel 2023, che ha attirato molta attenzione mediatica. Le vendite di NFT sono diventate parte integrante della sua strategia di raccolta fondi, un mix di politica, cultura pop e criptovalute.
Ma nemmeno l'attrattiva di Trump per le celebrità ha invertito la tendenza generale. Il Bitwise Blue-Chip NFT Collections Index, che misura le performance dei principali progetti di arte e oggetti da collezione NFT, è sceso del 52% da gennaio 2024, quando la campagna per la rielezione di Trump ha iniziato a scaldarsi. Questo ci dice che, sebbene i cali azionari dovuti a nuove infezioni possano causare un iniziale calo di interesse, non sembrano riportare i mercati in una fase di ripresa sostenibile.
Nel frattempo, altri segmenti del settore crypto si stanno dimostrando più resilienti. Bitcoin ed Ethereum hanno registrato un rimbalzo nel 2024 grazie agli investimenti istituzionali e all'ottimismo intorno agli exchange-traded fund (ETF). Tuttavia, gli NFT non hanno beneficiato di questo rimbalzo.
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