Mentre l'inflazione dilania l'economia argentina, la nazione sembra rivolgere lo sguardo verso le criptovalute come paradiso finanziario.
In particolare, con un’inflazione che sale fino al 276% annuo, secondo un rapporto, l’Argentina sta ora assistendo a una massiccia svolta nella strategia monetaria mentre i cittadini inseguono la stabilità, anche se proviene dalle risorse digitali.
In un recente rapporto, gli analisti di Forbes hanno notato un aumento record nell’uso delle valute digitali, guidato principalmente da dure realtà economiche. Il rialzo è più di una semplice tendenza; è una necessità crescente poiché gli argentini cercano alternative per proteggere la loro ricchezza.
Un rifugio nelle valute digitali
Secondo l’analisi di Forbes, l’Argentina è il leader occidentale nell’adozione delle criptovalute. I dati di Similarweb mostrano che dei 130 milioni di visitatori delle 55 maggiori borse del mondo, 2,5 milioni di quel traffico provenivano dall'Argentina.
Non solo, ma l’Argentina è anche la più alta percentuale di traffico su Binance (un importante scambio di criptovalute). Secondo i dati di SimilarWeb, il 6,9% di tutto il traffico di Binance proveniva dall'Argentina, il che evidenzia il paese come un attore considerevole nel settore delle criptovalute.
Inoltre, di fronte alla diminuzione del potere d'acquisto, secondo un rapporto di Forbes la popolazione locale si sta spostando verso stablecoin come Tether (USDT). In particolare, a differenza delle criptovalute volatili, le stablecoin offrono una parvenza di stabilità, ancorate direttamente a valute estere più stabili come il dollaro USA.
Bitget ha osservato una caratteristica particolare del mercato argentino, poiché il capo della borsa dell'America Latina, Maximiliano Hinz, ha osservato che tutti stanno acquistando USDT in Argentina, e non è stato fatto nient'altro. Nelle parole di Hinz:
L'Argentina è un mercato anomalo in cui molte persone acquistano USDT e non lasciano spazio a molto altro. Non lo vediamo altrove. Gli argentini acquistano Tether spot e non ne fanno nulla."
Questo comportamento sottolinea l’uso primario delle criptovalute nel paese, non come veicolo di speculazione ma come base per la sicurezza finanziaria.
Il panorama crittografico argentino
In particolare, l'adozione della criptovaluta da parte dell'Argentina sembra essersi intensificata in seguito alla nomina di Javier Milei a presidente. L'amministrazione Milei ha mostrato un atteggiamento favorevole nei confronti delle valute digitali , segnando un potenziale punto di svolta per strategie economiche più ampie.
Ad esempio, la Fondazione Cardano ha recentemente stretto una partnership strategica con Entre Ríos , una provincia chiave dell’Argentina. Questa collaborazione rappresenta una pietra miliare significativa, consentendo a Cardano di integrarsi perfettamente nel dinamico ambiente crittografico argentino.
Entre Ríos, a sua volta, ottiene un abile alleato nel perseguimento di un’adozione diffusa della blockchain. Nel frattempo, il percorso dell’Argentina verso l’adozione completa delle criptovalute non è stato privo di ostacoli. Invece di un utilizzo esentasse, i nuovi sviluppi legislativi hanno visto un passo indietro rispetto alle precedenti promesse di esenzioni fiscali per le criptovalute.
Il ministro dell'Interno Guillermo Francos ha spiegato che è necessario eliminare gli incentivi fiscali dal disegno di legge “Basi e punti di partenza per la libertà degli argentini” per accelerarne l'approvazione.
Immagine in primo piano creata con DALL-E, grafico da TradingView