Bitcoin continua a essere leader in termini di periodo di detenzione medio più lungo. Tuttavia, un asset crittografico ha superato asset importanti come Ethereum in questo parametro, evidenziando il suo fascino duraturo tra gli investitori a lungo termine.
Secondo gli ultimi dati compilati da IntoTheBlock, Bitcoin è in testa con un “tempo HODL medio” di 4,4 anni. Ciò è in linea con la sua percezione popolare come riserva di valore a lungo termine o “oro digitale”.
Nonostante il più grande asset crittografico del mondo non sia riuscito a riconquistare un livello cruciale e a raggiungere un nuovo massimo storico, sia l’interesse istituzionale che quello al dettaglio sono aumentati, anche se quest’ultimo è stato più lento.
È interessante notare che accanto all'"oro digitale" c'è Litecoin, spesso definito "l'argento rispetto all'oro del Bitcoin". Con un tempo di detenzione medio di 2,6 anni, gli investitori in Litecoin hanno uno dei tempi di detenzione più alti tra gli asset digitali, secondo solo a Bitcoin.
Un'altra osservazione particolarmente affascinante è che Ethereum (ETH), Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) condividono tutti un identico periodo di detenzione medio di 2,4 anni, nonostante i loro casi d'uso e le percezioni del mercato molto diversi.
Ciò suggerisce che i token meme potrebbero evolversi oltre la loro reputazione iniziale di asset puramente speculativi. Scendendo nell'elenco di IntoTheBlock, si osserva che Chainlink (LINK) e Toncoin (TON) hanno un periodo di detenzione medio di 1,9 anni ciascuno, mentre Tron (TRX) e Cardano (ADA) si attestano a 1,2 anni ciascuno.
La stablecoin Tether (USDT) e Avalanche (AVAX) mostrano i periodi di detenzione più brevi rispettivamente di 8,9 e 7,7 mesi, il che ha senso dato l'utilizzo primario di USDT come coppia di scambio e mezzo di scambio piuttosto che come investimento a lungo termine.
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