Dati recenti rivelano che i miner di Bitcoin hanno accelerato il ritmo delle loro vendite di BTC. Questa ondata di vendite coincide con un'accresciuta ansia macroeconomica, innescata principalmente dagli elevati indicatori di inflazione negli Stati Uniti.
Secondo la piattaforma di dati on-chain Glassnode, i saldi dei portafogli dei miner di Bitcoin sono diminuiti costantemente dall'11 al 23 agosto.
Contrasto netto: dall'accumulo alla vendita
Questo periodo segue direttamente la pubblicazione di una serie di report sull'inflazione statunitense, tra cui l'indice dei prezzi al consumo (CPI) e l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) , che hanno smorzato le aspettative del mercato sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Il Bitcoin ha subito un forte calo, arrivando a toccare addirittura i 108.600 dollari. I prezzi delle altcoin hanno registrato cali ancora maggiori.
Nello specifico, in questo periodo sono stati trasferiti dai portafogli dei miner circa 4.207 BTC, per un valore di circa 485 milioni di dollari, per essere messi in vendita.
Ciò segna un'inversione significativa rispetto al loro comportamento tra aprile e luglio, quando avevano accumulato 6.675 BTC in linea con un trend stabile e rialzista del mercato azionario statunitense.
In genere, la quantità di Bitcoin venduta dai miner non è sufficiente a invertire da sola l'andamento del mercato. Tuttavia, le loro vendite su larga scala possono influenzare il mercato durante i momenti critici. Le riserve dei miner ammontano a 63.736 BTC, per un valore di oltre 7,1 miliardi di dollari.
I dati PCE stimoleranno ulteriori vendite?
I dati di Glassnode non mostrano ulteriori vendite significative da parte dei minatori dal 25 agosto. Tuttavia, se dovessero emergere fattori macroeconomici avversi, ci sono forti possibilità che le vendite riprendano.
I dati sull'inflazione PCE negli Stati Uniti saranno pubblicati questo venerdì. Il consenso del mercato prevede un aumento del 2,9% su base annua per il PCE di base e del 2,6% per il PCE principale.
Se queste cifre superassero le aspettative, i miner potrebbero riprendere a liquidare i loro investimenti. Al momento della stesura dei dati, alle 10:00 UTC, Bitcoin si aggirava intorno ai 109.800 dollari, in calo di oltre il 2,8% rispetto al giorno precedente.
L'articolo Le vendite dei minatori accelerano mentre aumentano le preoccupazioni macroeconomiche è apparso per la prima volta su BeInCrypto .