Il sentiment degli investitori è nettamente cambiato, mentre Bitcoin (BTC) e le principali criptovalute hanno ceduto alle pressioni macroeconomiche. L'ultimo tweet di Polymarket ha iniettato una nuova dose di scetticismo nella narrativa su Bitcoin.
Il mercato delle previsioni decentralizzate ha osservato con ironia che le probabilità che gli alieni vengano confermati quest'anno (6%) superano di poco quelle che Bitcoin raggiunga i 200.000 dollari (5%). Eppure, sotto la leggerezza, i dati di Polymarket hanno evidenziato un rischio più serio a breve termine.
Panico del mercato
Polymarket prevede una probabilità del 52% che Bitcoin possa crollare sotto i 100.000 dollari questo mese. Questo è in linea con il malessere generale del mercato, poiché l'analista di criptovalute Ted Pillow ha recentemente affermato che Bitcoin ha già perso il suo livello di supporto critico di 108.000 dollari, lasciando un margine minimo fino a 101.000-102.000 dollari. Pillow ha affermato che un recupero di 110.000 dollari potrebbe innescare un rimbalzo a breve termine, ma in caso contrario, i trader dovrebbero prepararsi a ulteriori difficoltà prima che arrivi il sollievo.
Ad accrescere il sentimento cauto, Doctor Profit, un altro noto analista di mercato, ha definito l'attuale contesto come la "fase iniziale del mercato ribassista", che sta assistendo a intensi mini-rally ingannevoli e bruschi movimenti al ribasso. Ha previsto che il minimo macroeconomico si sarebbe infine stabilizzato tra i 60.000 e i 70.000 dollari.
Secondo Doctor Profit, i trader dovrebbero aspettarsi una crescente pressione di vendita, con l'indice Fear & Greed che probabilmente raggiungerà livelli estremi di paura nei prossimi giorni, ulteriormente supportati dai numeri negativi sui grafici. Pertanto, questi fattori dipingono il quadro di un mercato in equilibrio precario.
"Ricorda, i rimbalzi del gatto morto sono il peggior nemico per noi short. Sfruttali o ignorali, ma non combatterli."
Posizione difensiva
L'incertezza macroeconomica continua a gravare pesantemente su Bitcoin e Glassnode ha rilevato un importante cambiamento nel sentiment sui mercati e sui derivati. Nell'ultima settimana, l'oro ha sovraperformato Bitcoin di oltre il 20%, riconquistando parte del suo fascino di "riserva di valore". Ciò è indicativo della crescente cautela degli investitori nei confronti delle criptovalute.
Questa cautela si è riversata sul mercato delle opzioni. La volatilità di BTC a breve termine è aumentata bruscamente durante la notte, mentre le opzioni front-end si sono attestate intorno al 50% di volatilità, poiché i trader hanno pagato per una protezione immediata al ribasso. Lo skew di BTC si comporta ancora come un asset macro, favorendo le opzioni put: la protezione al ribasso rimane più costosa dell'esposizione al rialzo, in un contesto di posizionamento difensivo. Il mercato è equilibrato, come si evince da alcuni conti che abbassano la protezione, altri che vendono volatilità al ribasso e alcuni che acquistano selettivamente call a basso costo. Nel complesso, il tono è cauto ma non unilaterale.
I parametri di volatilità più ampi confermano questo atteggiamento difensivo. Lo skew a forte incidenza sulle put, le volatilità bid wing e la forte domanda di coperture di coda indicano che i trader rimangono concentrati sul rischio di ribasso. L'esposizione al rialzo di fine anno si è raffreddata, poiché la volatilità al ribasso continua a dominare. Per coloro che sono disposti a correre rischi, vendere put o spread put per finanziare il rialzo di novembre rimane una strategia praticabile.
Il post Le scommesse su Polymarket mostrano che le probabilità di Bitcoin (BTC) di raggiungere i 200.000 dollari sono più esigue di quelle sulla scoperta degli alieni è apparso per la prima volta su CryptoPotato .