Sulla scia di un incontro storico, il presidente cinese Xi Jinping indica un promettente disgelo nelle gelide relazioni diplomatiche tra Cina e Stati Uniti.
I commenti del presidente sottolineano il segnale più forte finora che Pechino potrebbe considerare la possibilità di un cessate il fuoco nella sua disputa in corso con Washington.
L'incontro storico segnala il progresso
La dichiarazione del presidente segue un incontro atteso da tempo con Antony Blinken, il primo Segretario di Stato americano a visitare la capitale cinese dal 2018. Xi Jinping ha sottolineato le implicazioni globali di questa relazione bilaterale, sottolineandone l'importanza per il destino dell'umanità.
Questo dialogo di alto profilo con il Segretario Blinken ha sottolineato la responsabilità condivisa nei confronti della storia mondiale e della comunità internazionale nella gestione delle relazioni USA-Cina.
Questo incontro ha prodotto alcuni notevoli progressi e consenso su questioni specifiche, a significare uno sforzo concertato per stabilizzare il rapporto.
Riconoscendo i progressi, il presidente Joe Biden ha elogiato gli sforzi di Blinken durante una conferenza stampa in California, affermando con sicurezza che sono stati compiuti progressi tangibili.
Blinken ha fatto eco a questo sentimento in un successivo incontro con la stampa, sottolineando l'obbligo reciproco che entrambe le nazioni hanno nel gestire le loro relazioni in modo responsabile.
La relazione, ha detto, era in uno stato precario di instabilità che doveva essere affrontato. Il passaggio verso la creazione di migliori linee di comunicazione è stato fondamentale per garantire che la concorrenza non si trasformi in conflitto, ha aggiunto Blinken.
Un tentativo di stabilità tra le sfide
Tuttavia, persistono ancora tensioni tra Cina e Stati Uniti. Washington rimane diffidente riguardo alle crescenti attività militari della Cina intorno a Taiwan e al suo silenzio sull'invasione russa dell'Ucraina.
D'altra parte, la Cina accusa Washington di implementare controlli sulle esportazioni di tecnologia all'avanguardia e di rafforzare le alleanze di sicurezza per contenere strategicamente le aspirazioni della Cina.
Nonostante questi problemi, gli esperti ritengono che il tentativo di rivitalizzare il dialogo sia un passo significativo verso il potenziale incontro faccia a faccia tra Xi e Biden al forum di cooperazione economica Asia-Pacifico negli Stati Uniti entro la fine dell'anno.
Secondo John Delury, un esperto di Cina presso la Yonsei University di Seoul, sebbene i colloqui siano privi di negoziati sostanziali, sono di per sé un risultato.
Dato lo stato deteriorato delle relazioni USA-Cina, l'atto di impegnarsi in un dialogo aperto diventa quasi un'impresa politica, ha spiegato Delury.
Blinken avrebbe dovuto visitare Pechino all'inizio di quest'anno, ma un incidente che ha coinvolto un presunto pallone spia cinese che attraversava siti militari statunitensi sensibili ha portato al rinvio del suo viaggio.
Tuttavia, l'amministrazione Biden rimane desiderosa di ristabilire rapporti diplomatici e aprire canali di comunicazione con la Cina per ridurre al minimo il rischio di malintesi e calcoli errati.
Anche la Cina, alle prese con un rallentamento economico e un peggioramento della fiducia negli investimenti esteri a causa delle sue relazioni tese con gli Stati Uniti, è desiderosa di migliorare le relazioni.
Durante la sua visita, Blinken ha sottolineato la necessità di migliorare la comunicazione tra militari, in particolare alla luce delle chiamate ravvicinate che coinvolgono aerei e navi cinesi e statunitensi nelle vicinanze di Taiwan e del Mar Cinese Meridionale.
Xi Jinping ha rassicurato Blinken che la Cina rispetta gli interessi degli Stati Uniti e non sfiderà né sostituirà gli Stati Uniti. Ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti dovrebbero rispettare allo stesso modo la Cina, non violare i suoi legittimi diritti e astenersi dall'ostacolare i suoi legittimi diritti di sviluppo.
Il risultato finale di questi colloqui è che entrambi i paesi devono gestire le loro differenze in modo responsabile.