Gli investimenti di Tesla in Bitcoin hanno visto una svolta drammatica, con le sue partecipazioni in aumento di circa il 220% dall'ultima grande vendita.
Secondo i dati di Arkham Intelligence, le partecipazioni in Bitcoin di Tesla erano valutate a circa 735,5 milioni di dollari, di cui 11.509 BTC, a partire da martedì 1 ottobre.
In particolare, l'ultima vendita registrata di Tesla è avvenuta nel giugno 2022, quando la società ha venduto 29.160 BTC a un prezzo medio di circa 20.000 dollari. Questa decisione strategica mirava a rafforzare le riserve di liquidità durante un periodo di incertezza economica. La vendita ha fruttato a Tesla circa 586 milioni di dollari, ma è avvenuta poco prima di un significativo rally del mercato che avrebbe fatto lievitare i prezzi del Bitcoin a oltre 73.000 dollari all’inizio di quest’anno.
Elon Musk, CEO di Tesla, è da tempo un sostenitore della criptovaluta. L'investimento iniziale dell'azienda in Bitcoin è iniziato nel febbraio 2021, quando ha acquistato circa 43.000 BTC per 1,5 miliardi di dollari. Dopo un’impennata dei prezzi avvenuta poco dopo, la società ha capitalizzato il mercato rialzista vendendo il 10% delle sue partecipazioni nel marzo 2021, realizzando un profitto stimato di circa 270 milioni di dollari.
Nel frattempo, mentre la fortuna di Tesla in Bitcoin è cresciuta in modo significativo, si arriva alla consapevolezza agrodolce che il colosso dei veicoli elettrici potrebbe aver perso profitti ancora maggiori non seguendo la strategia HODL (Hold On for Dear Life). Se Tesla avesse mantenuto il suo investimento iniziale senza venderlo, le sue attuali partecipazioni sarebbero valutate a circa 2,7 miliardi di dollari.
Detto questo, mentre la decisione di Tesla di vendere è stata inquadrata come una mossa strategica per mettere in mostra la liquidità di Bitcoin e rafforzare le riserve di liquidità della società, la sua scelta di mantenere le partecipazioni rimanenti riflette una prospettiva rialzista sulla criptovaluta.
Ricordiamo che nel maggio 2021, Tesla ha fatto notizia quando Musk ha annunciato che la società avrebbe smesso di accettare Bitcoin per l'acquisto di automobili, citando preoccupazioni ambientali. Nonostante questa pausa, Musk ha indicato che Tesla manterrà le sue partecipazioni in Bitcoin e prevede di reintrodurre la criptovaluta una volta stabilite pratiche minerarie più sostenibili.
Se Bitcoin continua la sua traiettoria ascendente, Tesla potrebbe vedere i suoi investimenti produrre ulteriori rendimenti senza incorrere in tasse sulle plusvalenze.
Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin veniva scambiato a 61.852 dollari, riflettendo un aumento dello 0,10% nelle ultime 24 ore.