Poiché l'uso delle criptovalute si diffonde in ogni angolo della società, così fa il suo uso improprio del sistema per compiere nuovi crimini e riciclare fondi illeciti.
Mentre Bitcoin e altre criptovalute sono ora ampiamente utilizzate in attività nefaste, la natura decentralizzata della tecnologia blockchain offre alle forze dell'ordine un nuovo strumento vitale per combattere la criminalità organizzata.
Nel 2018, i criminali hanno spostato 8,7 miliardi di dollari in criptovalute, un aumento del 30% rispetto all'anno precedente, secondo un rapporto della società di dati blockchain Chainalysis.
Martedì ha segnato la conclusione della sesta conferenza globale di due giorni sulle finanze criminali e le criptovalute, che è stata ospitata da Europol presso la sua sede a L'Aia, nei Paesi Bassi.
All'evento hanno partecipato più di 1.700 partecipanti registrati provenienti da 119 paesi, inclusi specialisti di valuta digitale e investigatori finanziari di agenzie anticrimine, autorità di regolamentazione e settore commerciale.
Immagine: AML Intelligence Europol potrebbe utilizzare alcune informazioni crittografiche per combattere la criminalità
Secondo i relatori, l'uso della criptovaluta sta aumentando "in quasi tutti i paesi e in tutti i settori", il che facilita l'emergere di nuovi tipi di attività criminali.
Gli interventi hanno illustrato come stanno convergendo le tipologie “convenzionale” e “virtuale” di criminalità organizzata e riciclaggio di denaro.
Le valute digitali sono sempre più impiegate in attività di riciclaggio di denaro basate sul commercio, ad esempio, e sono legate a un'ampia varietà di operazioni illegali, come il contrabbando di droga, le scommesse sportive e il finanziamento della proliferazione, ha rivelato la conferenza Europol.
Gary Cathcart, capo delle indagini finanziarie presso la National Crime Agency (NCA) nel Regno Unito, ha dichiarato:
"Parti dell'infrastruttura Bitcoin vengono sfruttate per riciclare fondi illegali, in particolare dal traffico di droga… la crescente minaccia del ransomware utilizza i bitcoin come meccanismo di pagamento".
Chainalysis ha anche criminali sul mirino
Chainalysis ha anche le mani piene in termini di conoscenza e comprensione di come operano i cattivi.
Secondo Chainalysis, tiene d'occhio i portafogli crittografici controllati da criminali come attaccanti ransomware, truffatori, operatori del mercato del darkweb, trafficanti di esseri umani e organizzazioni terroristiche.
Europol, da parte sua, ha analizzato l'uso criminale delle criptovalute al fine di supportare le forze dell'ordine e la sua risposta agli sviluppi in questo campo.
Lo studio risultante copre concetti fondamentali, casi di studio e dettagli relativi alle difficoltà che le autorità devono affrontare per contrastare l'uso illegale di questi tipi di risorse.
Europol sottolinea inoltre che rafforzare la comprensione e le capacità nell'arena digitale tra tutte le parti è fondamentale per frenare la criminalità organizzata fisica e virtuale e il riciclaggio di denaro.
In altre parole, le criptovalute svolgono un ruolo fondamentale nell'aiutare le agenzie internazionali anti-crimine a scoraggiare l'inizio del crimine prima che accada. Come direbbero i saggi, prevenire è meglio che curare.
Nel frattempo, la nuova legislazione adottata dall'Unione Europea assicurerà che le criptovalute siano soggette alle stesse normative antiriciclaggio e alla stessa supervisione delle normali attività.
L'Europol si confronta con i criminali che stanno anche intensificando il loro gioco man mano che la tecnologia – e le criptovalute – avanzano.
Capitalizzazione di mercato totale di Crypto a $ 964 miliardi sul grafico giornaliero | Fonte: TradingView.com Immagine in evidenza da TheNextWeb, grafico da TradingView.com