Mentre gli Stati Uniti si muovono rapidamente per stabilire regole per l’intelligenza artificiale nelle elezioni, il Canada si prende il suo tempo. Quest’anno tre province del Canada terranno le elezioni. A differenza degli Stati Uniti, dove i team elettorali stanno rapidamente adottando l’intelligenza artificiale per raggiungere gli elettori, il Canada è ancora nelle fasi iniziali.
Steve Outhouse, uno dei principali responsabili della campagna elettorale dei conservatori progressisti del New Brunswick, afferma che l’intelligenza artificiale è un nuovo strumento nelle elezioni. Nonostante l’ampio utilizzo di strumenti digitali nelle campagne passate, il ruolo dell’intelligenza artificiale rimane limitato. Per ora, il team preferisce che siano persone reali a chiamare gli elettori.
Allo stesso modo, il Partito Verde del New Brunswick si attiene ai modi tradizionali di connettersi con gli elettori. Questa posizione cauta contrasta con quella degli Stati Uniti, dove l’intelligenza artificiale sta rimodellando le strategie delle campagne.
Canada contro Stati Uniti
Negli Stati Uniti, l’intelligenza artificiale non è solo uno strumento ma un punto di svolta . I team della campagna utilizzano l'intelligenza artificiale per creare script di chiamata, creare elementi visivi e analizzare i dati degli elettori. Aziende come Votivate LLC offrono servizi basati sull'intelligenza artificiale per dare una possibilità di lotta alle campagne meno finanziate. Questi strumenti forniscono dati in tempo reale, analisi e aiuto nella selezione e nella pianificazione di eventi.
Nonostante la lenta diffusione in Canada, alcuni attivisti digitali stanno iniziando a integrare l’intelligenza artificiale nelle loro operazioni. Dean Tester di Tester Digital vede l'intelligenza artificiale come un modo per accelerare attività come la ricerca e la creazione di contenuti. Tuttavia, il controllo umano rimane fondamentale per garantire la qualità.
Protezione contro gli abusi
Il potenziale uso improprio dell’IA è motivo di preoccupazione su entrambi i lati del confine. Un recente incidente negli Stati Uniti ha coinvolto una falsa chiamata robotica che fingeva di provenire dal presidente Joe Biden, creata con l’intelligenza artificiale. Ciò ha portato sia a nuove normative che al divieto delle chiamate robotiche create dall’intelligenza artificiale da parte della Federal Communications Commission degli Stati Uniti.
L’organismo di regolamentazione canadese, la Commissione canadese per la radiotelevisione e le telecomunicazioni, ritiene che le norme esistenti possano gestire l’uso improprio dell’IA. Tuttavia, incidenti come il video falso nella corsa al sindaco di Toronto segnalano la necessità di vigilanza. L’establishment canadese per la sicurezza avverte che immagini e video falsi creati dall’intelligenza artificiale potrebbero danneggiare la democrazia.
Risposte legislative
In risposta alle sfide poste dall’intelligenza artificiale, i legislatori negli Stati Uniti e in Canada stanno esplorando nuove normative. L’Oregon, ad esempio, sta prendendo in considerazione un disegno di legge che richiederebbe alle campagne di rivelare l’uso dell’intelligenza artificiale nelle persuasioni. Il Canada sta inoltre esaminando il proprio Canada Elections Act per assicurarsi che rifletta la tecnologia più recente.
I partiti politici della Columbia Britannica hanno concordato di non utilizzare l’intelligenza artificiale per impersonare gli esseri umani. Questo impegno e le leggi esistenti contro le false dichiarazioni mostrano una posizione proattiva contro l’uso improprio dell’IA.
In attesa
Dominic LeBlanc, ministro canadese per le istituzioni democratiche, esprime preoccupazione per il potenziale impatto negativo dell'intelligenza artificiale sulle elezioni. Il governo prevede di aggiornare il Canada Elections Act, considerando il ruolo dell'IA nelle elezioni.
Questo approccio cauto e ponderato evidenzia l’equilibrio che il Canada cerca di trovare. Pur abbracciando i vantaggi della tecnologia, c’è una forte enfasi sulla prevenzione del suo uso improprio per proteggere la fiducia del pubblico nel processo elettorale.
Mentre l’intelligenza artificiale rimodella le campagne politiche, l’approccio cauto del Canada contrasta con la rapida adozione negli Stati Uniti. Pur riconoscendo il potenziale dell’intelligenza artificiale, le autorità e gli attivisti canadesi sottolineano la necessità di un uso etico e di una solida supervisione. Questo percorso attento riflette l’impegno a preservare l’integrità delle elezioni di fronte alle tecnologie emergenti.