Bitcoin è attualmente in una fase di consolidamento dopo aver sopportato settimane di pressione di vendita e maggiore volatilità. Nonostante abbia faticato a superare il livello dei 90.000 dollari, BTC continua a mantenersi forte al di sopra della zona degli 80.000-81.000 dollari, un intervallo di supporto cruciale che ha impedito al mercato più ampio di scivolare verso perdite più profonde. Tuttavia, persistono tensioni macroeconomiche, con il conflitto commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina che alimenta l’incertezza globale. La minaccia di ulteriori dazi e di una recessione imminente continua a pesare su asset rischiosi come Bitcoin.
Tuttavia, i parametri on-chain suggeriscono che i player più grandi rimangono fiduciosi. Secondo i dati di Glassnode, i portafogli che contengono più di 10.000 BTC continuano ad accumularsi, con il loro punteggio di tendenza che si aggira intorno allo 0,7, indicando un'attività rialzista sostenuta da parte dei detentori a lungo termine. Nel frattempo, gruppi più piccoli, che vanno da meno di 1 BTC a 100 BTC, hanno iniziato ad allentare la loro distribuzione, con il gruppo da 10-100 BTC che ora si avvicina a un punteggio di tendenza di 0,5.
Con le balene in testa e i detentori più piccoli che iniziano a seguirli, il consolidamento di Bitcoin potrebbe preparare il terreno per la prossima grande mossa una volta che le condizioni macro si saranno stabilizzate.
Le balene Bitcoin guidano l’accumulo nel mezzo dell’incertezza globale
Il Bitcoin si trova in un momento cruciale poiché le tensioni globali e l’instabilità economica continuano a guidare la volatilità sui mercati. L’escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina ha innescato ondate di incertezza tra gli investitori, soprattutto dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una pausa tariffaria di 90 giorni per tutti i paesi tranne la Cina. Con le relazioni commerciali tra le più grandi economie del mondo in bilico, i partecipanti al mercato rimangono cauti e Bitcoin, spesso visto come un asset ad alto rischio, continua a essere scambiato al di sotto delle principali medie mobili.
Nonostante l’eccesso ribassista, i dati on-chain di Glassnode rivelano un quadro più sfumato. I portafogli che detengono oltre 10.000 BTC mantengono un forte trend di accumulo, con un punteggio di tendenza che si aggira intorno a 0,7. Questa attività sostenuta suggerisce che gli investitori a lungo termine con tasche profonde non si lasciano scoraggiare dalle oscillazioni dei prezzi a breve termine e continuano a costruire posizioni.
In particolare, i gruppi di investitori più piccoli, dai portafogli che contengono meno di 1 BTC a quelli che contengono fino a 100 BTC, stanno allentando la distribuzione. In particolare, il gruppo 10-100 BTC si aggira ora vicino a un punteggio di tendenza di 0,5, segno che questo gruppo di medie dimensioni potrebbe passare dalla vendita all'accumulo.
Questo potenziale cambiamento nel sentiment tra i detentori più piccoli potrebbe segnare un punto di svolta per il mercato. Se le condizioni macroeconomiche cominciassero a stabilizzarsi e seguisse lo slancio, il prossimo breakout di Bitcoin potrebbe essere modellato da questo crescente allineamento tra le balene e gli investitori di medie dimensioni.
Il prezzo di BTC mette alla prova le bande di liquidità mentre il Bulls Eye supera i 90.000 dollari
Bitcoin viene attualmente scambiato intorno a livelli critici di liquidità, intrappolato in un intervallo ristretto poiché il mercato non ha una direzione chiara. Dopo settimane di volatilità, BTC si trova ora in una fase di consolidamento, in cui sia gli acquirenti che i venditori esitano a prendere il controllo. La sfida chiave per i rialzisti è riconquistare la soglia dei 90.000 dollari, che porrebbe le basi per un rally di ripresa e potenzialmente aprire la porta per un breakout sopra il livello di 95.000 dollari, una soglia cruciale per ristabilire una forte struttura rialzista.
Tuttavia, prima che i rialzisti possano pensare ai 90.000$, devono superare due importanti medie mobili. La media mobile esponenziale a 200 giorni, situata intorno agli 85.000 dollari, e la media mobile a 200 giorni, vicina agli 88.000 dollari, agiscono come livelli di resistenza solidi. Questi indicatori tecnici hanno storicamente svolto un ruolo chiave nel determinare la direzione e il sentiment del trend. Un movimento sostenuto al di sopra di entrambi confermerebbe la forza e aumenterebbe la probabilità di un ulteriore rialzo.
D’altro canto, il mancato raggiungimento di questi livelli potrebbe esporre BTC a una rinnovata pressione di vendita. Una rottura al di sotto della zona di supporto di 82.000 dollari potrebbe innescare un ritracciamento più profondo, trascinando eventualmente il prezzo verso la regione di 75.000 dollari. Per ora Bitcoin rimane nel limbo, in attesa di una mossa decisiva.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView