Il paradiso soleggiato di Maiorca non è stato immune dagli oscuri piani di un'organizzazione criminale recentemente arrestata dalle autorità spagnole. Questo gruppo di malfattori, che ha gestito una massiccia truffa di criptovaluta, ha truffato oltre 100 milioni di euro ($ 110 milioni) da ignare vittime sparse in tutto il mondo.
Secondo recenti rapporti, uno dei membri della banda del gruppo sarebbe stato arrestato.
Secondo i rapporti dei media locali in Spagna, la Guardia Civil, una delle più antiche agenzie investigative dello stato, ha indagato attivamente su un sindacato criminale che avrebbe ingannato migliaia di persone promettendo investimenti in criptovalute inesistenti, risultando in un enorme $ 110 milioni truffa.
L'astuto piano degli artisti della truffa ha attirato vittime ignare con la promessa di investimenti redditizi nel fiorente mercato delle criptovalute. Tuttavia, invece di mantenere le loro promesse, i truffatori hanno intascato i soldi guadagnati duramente dagli investitori, lasciandoli con sogni infranti e portafogli vuoti.
Dopo aver ricevuto una denuncia da una delle vittime che affermava di essere stata derubata dei propri beni, la polizia spagnola ha immediatamente indagato sull'atto criminale.
Dopo aver indagato sull'attività criminale segnalata nei Paesi Baschi e nelle Isole Baleari, le autorità hanno portato alla luce una scoperta sorprendente. Hanno scoperto che una società a Palma di Maiorca era la destinataria dei beni rubati. Ancora più sorprendente, è stato rivelato che l'azienda aveva trasferito parte dei beni rubati in paesi al di fuori dell'Unione Europea.
La Guardia Civil ha fatto luce sulle subdole tattiche impiegate dai truffatori per sottrarre criptovaluta a clienti ignari. La loro indagine ha rivelato che i truffatori hanno fatto ricorso a vari stratagemmi, tra cui effettuare telefonate allettanti, pubblicare annunci allettanti sui giornali e inviare SMS che promettevano redditizi ritorni sugli investimenti senza alcun rischio.
Dopo che i criminali informatici avevano finito di finalizzare l'accordo con i clienti innocenti, potevano quindi consentire ai clienti di accedere al sito Web in cui i clienti potevano vedere i profitti dei loro investimenti sui grafici. I clienti dovevano sapere che i grafici presentati sul sito web erano tutti falsi.
I truffatori hanno creato racconti elaborati, come obblighi fiscali inventati o la necessità di pareggiare i conti annuali, che hanno attirato investitori ignari. Questi truffatori hanno quindi richiesto fondi aggiuntivi prima di rilasciare qualsiasi profitto promesso, portando molte vittime a cadere ripetutamente preda della truffa.
Lo schema è stato eseguito con tale precisione e astuzia che alcuni individui non si rendevano conto di essere stati ingannati. La truffa è stata orchestrata in modo così magistrale che ha lasciato alcuni bersagli a grattarsi la testa, chiedendosi come fossero stati sfruttati più volte.