L'avvocato pro-XRP John Deaton ha risposto a una recente dichiarazione di Paul Grewal, Chief Legal Officer di Coinbase, con una dura critica alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Grewal ha messo in dubbio la comprensione della SEC sui contratti di investimento in relazione alle criptovalute.
Ha sottolineato che il termine “investimenti” non costituisce di per sé “contratti di investimento” e ha sottolineato che i contratti di investimento devono comportare diritti sui futuri redditi, profitti o attività di un’impresa. Questo punto di vista è in linea con la posizione della SEC nel caso Edwards presentato davanti alla Corte Suprema, in cui la SEC ha descritto i contratti di investimento come aventi il carattere di “partecipazione al debito [o] al capitale”.
La risposta di John Deaton: una critica all'approccio della SEC
In reazione al post su X, John E Deaton, noto per il suo ruolo di amicus curiae nel caso Ripple vs. SEC ed ex procuratore federale, ha espresso la sua disapprovazione per la condotta della SEC. Ha risposto alla dichiarazione di Grewal con una radicale condanna delle azioni della SEC.
In qualità di ex procuratore federale, posso dirvi che i procuratori del governo degli Stati Uniti dovrebbero davvero indossare il cappello bianco. Il semplice fatto di alzarsi in piedi e dire in pubblica udienza “Io rappresento gli Stati Uniti” dovrebbe far venire i brividi lungo la schiena. Quando lo dicevo, era con orgoglio… https://t.co/M48Q5Mk5Mr
— John E Deaton (@JohnEDeaton1) 7 gennaio 2024
Deaton ha riflettuto sulla sua esperienza di pubblico ministero, sottolineando la gravità e l'onore di rappresentare gli Stati Uniti. “Come ex procuratore federale, posso dirvi che i procuratori del governo degli Stati Uniti dovrebbero davvero indossare il cappello bianco. Semplicemente alzarsi e dire in tribunale, 'Io rappresento gli Stati Uniti' dovrebbe far venire i brividi lungo la schiena”, ha ricordato Deaton, in contrasto con le pratiche attuali presso la SEC e il Dipartimento di Giustizia (DOJ).
L'avvocato pro-XRP ha ulteriormente elaborato l'etica attesa dai procuratori federali, che dovrebbero essere governati dal rispetto della legge e dal perseguimento della giustizia. "Ma i pubblici ministeri federali, civili o penali, dovrebbero essere governati dalla legge e dal concetto di giustizia", ha spiegato Deaton. Ha ammesso che, sebbene lo spirito competitivo e il desiderio di vincere siano naturali, questi dovrebbero derivare dal perseguimento della giustizia e dal rispetto della legge.
“Quando lo dicevo lo facevo con orgoglio e onore. Gli avvocati della SEC e del DOJ, del resto, hanno perso di vista quell'onore e questo privilegio", ha aggiunto Deaton, sottolineando ulteriormente le differenze fondamentali tra gli avvocati che rappresentano entità private come Ripple o Coinbase e i pubblici ministeri federali.
Ha sottolineato che mentre gli avvocati privati sono tenuti ad agire esclusivamente nell'interesse dei loro clienti, i procuratori federali dovrebbero essere guidati dalla legge e dal concetto di giustizia. "Ma i pubblici ministeri federali, sia civili che penali, dovrebbero essere governati dalla legge e dal concetto di giustizia", ha affermato l'avvocato pro-XRP, aggiungendo che questo dovrebbe essere il loro principio guida.
La causa XRP mette in mostra ipocrisia e incoerenza
Deaton si è soffermato anche sulla presunta incoerenza e ipocrisia della SEC, come evidenziato dal giudice Netburn nel caso Ripple. Ha citato Netburn: "Gli avvocati della SEC, come Jorge Tenreiro e Gurbir Grewal, mancano di fedele fedeltà alla legge e si preoccupano molto di più di vincere la discussione e portare avanti la loro agenda". Questo problema, secondo Deaton, non è isolato dal caso Ripple ma è un tema ricorrente in varie battaglie legali, comprese quelle che coinvolgono Grayscale , Voyager Bankruptcy e DebtBox.
Questa critica non si limita alle osservazioni di Deaton, ma trova eco nei giudici del distretto federale e delle corti d'appello in vari casi, tra cui Ripple, Grayscale, Voyager Bankruptcy e DebtBox.
“È così grave che un giudice federale possa emettere sanzioni contro gli avvocati della SEC. Hanno perso di vista il fatto che dovrebbero indossare il cappello bianco e rappresentare gli Stati Uniti con onore e integrità, con la giustizia come principio guida”, ha osservato Deaton.
Alla fine, la sua dichiarazione culmina in una richiesta di responsabilità alla SEC, suggerendo che i licenziamenti dovrebbero iniziare con Gary Gensler, seguito dal direttore delle forze dell’ordine della SEC Tenreiro, tra gli altri.
La prossima udienza del tribunale di Coinbase è fissata per il 17 gennaio 2024, quando il tribunale esaminerà la mozione di giudizio di Coinbase nella sua battaglia legale contro la SEC. Ciò fa seguito al rifiuto da parte della SEC della richiesta di regolamentazione delle criptovalute di Coinbase il 15 dicembre 2023, che ha portato Coinbase a presentare una petizione per il riesame in tribunale il 18 dicembre 2023.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,55818$.