L'Autorità monetaria di Singapore (MAS) ha annunciato Project Guardian, un'iniziativa di tokenizzazione degli asset su larga scala. Questo nuovo progetto, che coinvolge 17 istituzioni finanziarie chiave, mira a catalizzare l’adozione istituzionale delle risorse digitali, migliorando così l’efficienza dei mercati finanziari e sbloccando nuove opportunità di investimento.
Espansione delle iniziative di tokenizzazione delle risorse
Nell’ambito del Project Guardian , MAS ha avviato cinque ulteriori progetti pilota del settore, ciascuno dei quali esplora vari aspetti della tokenizzazione degli asset all’interno della catena del valore dei mercati dei capitali. Questi progetti pilota comprendono una serie di attività, tra cui meccanismi efficienti per la determinazione del prezzo e l’esecuzione di scambi bilaterali di asset digitali, reporting post-negoziazione in tempo reale e analisi.
Le principali istituzioni finanziarie Citi, T. Rowe Price Associates, Inc. e Fidelity International guideranno gli sforzi per testare processi di livello istituzionale per le transazioni di asset digitali. BNY Mellon e OCBC Bank sperimenteranno una soluzione di pagamento FX transfrontaliero per stabilire soluzioni di pagamento sicure e interoperabili su diverse reti.
Inoltre, il progetto pilota di Ant Group si concentrerà su una soluzione di gestione della tesoreria per migliorare la gestione della liquidità globale, sfruttando il centro di tesoreria globale a Singapore. Franklin Templeton sta studiando l'emissione di un fondo del mercato monetario tokenizzato attraverso una struttura di società a capitale variabile (VCC), utilizzando reti di asset digitali.
JP Morgan e Apollo stanno inoltre collaborando per utilizzare asset digitali per investire e gestire portafogli discrezionali e asset alternativi, concentrandosi sul ribilanciamento automatizzato e sulla personalizzazione su larga scala.
Inoltre, MAS sta avviando un nuovo flusso di lavoro sui fondi all’interno di Project Guardian, incentrato sull’emissione nativa di fondi VCC su reti di risorse digitali. Questa mossa mira ad affrontare varie sfide in ambito fiscale, politico e legale, aumentando al contempo i canali di distribuzione per i gestori patrimoniali.
Creare un’infrastruttura digitale globale per i mercati tokenizzati
MAS sta facendo un ulteriore passo avanti collaborando con politici e istituzioni finanziarie internazionali, tra cui BNY Mellon, DBS, JP Morgan e MUFG, per sviluppare un'infrastruttura digitale aperta denominata Global Layer One (GL1). Questa iniziativa è progettata per ospitare attività e applicazioni finanziarie tokenizzate, consentendo transazioni transfrontaliere senza soluzione di continuità e scambi tra pool di liquidità globali in conformità con gli standard normativi.
Insieme a ciò, MAS sta anche sviluppando un modello di rete interconnessa (INM), un quadro per lo scambio di risorse digitali attraverso reti indipendenti. Questo modello innovativo consente transazioni tra istituti finanziari senza la necessità di una rete condivisa, migliorando la flessibilità operativa e la portata del mercato.
Anche il Fondo monetario internazionale (FMI) si è unito al gruppo politico del Project Guardian, che comprende rappresentanti di Giappone, Svizzera e Regno Unito. La loro partecipazione apporta una prospettiva internazionale alle politiche e alle questioni legali relative alle piattaforme transfrontaliere e alla stabilità del sistema monetario internazionale.
Leong Sing Chiong, vicedirettore generale (mercati e sviluppo) di MAS, ha evidenziato le dimostrazioni di successo dei progetti pilota industriali del Project Guardian. Secondo lui, questi progetti pilota hanno dimostrato che le attività finanziarie tokenizzate come reddito fisso, valuta estera e prodotti di gestione patrimoniale possono essere efficacemente scambiate, distribuite e regolate a livello transfrontaliero.
La creazione di GL1, ha affermato, fornirà una spina dorsale digitale fondamentale per unire i mercati secondo principi di apertura e accessibilità. MAS invita altri politici e istituzioni finanziarie a partecipare alla fase di progettazione dell’iniziativa GL1 e a contribuire al suo sviluppo.