L’Argentina smantella la task force investigativa sullo scandalo del token Libra del presidente Milei

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Il governo argentino ha smantellato la Task Force Investigativa, un organismo creato per indagare sullo scandalo della criptovaluta Libra e sui possibili legami con il presidente Milei. La task force è stata creata 3 mesi fa, dopo che lo scandalo Libra è diventato pubblico. Gli investigatori stanno anche indagando su persone legate al presidente, come sua sorella Karina. Il presidente Milei e il ministro della Giustizia Mariano Cuneo Libarona hanno firmato lo smantellamento delle indagini. La task force era stata incaricata di indagare sui legami di Milei con lo scandalo Libra perché il presidente aveva promosso la criptovaluta poco prima che gli sviluppatori effettuassero un'operazione di svendita, ritirando i fondi del progetto e facendo crollare il prezzo. Il governo argentino, tuttavia, ritiene che la task force abbia completato il suo compito.

Il decreto 332/2025 stabiliva che l'indagine era completa e che la task force avrebbe trasmesso i risultati alla Procura della Repubblica. La task force non ha ancora reso pubblici i risultati. La Procura della Repubblica deciderà se vi siano prove sufficienti per proseguire il caso. La task force ha condotto un'indagine approfondita, collaborando con diversi enti, tra cui la Banca Centrale e l'Ufficio Anticorruzione. Milei sostiene di non aver promosso il progetto, ma di aver semplicemente trasmesso un link.

La giudice Maria Romilda Servini ha recentemente ordinato alla Banca Centrale Argentina di divulgare i registri bancari del Presidente Milei e di sua sorella Karina Milei. Documenti interni suggeriscono che il progetto Libra abbia effettuato pagamenti non dichiarati a Karina pochi giorni dopo lo scandalo per influenzare il presidente. Karina Milei è Segretaria Generale della Presidenza. Se queste accuse fossero fondate, il Pubblico Ministero potrebbe avviare un'azione legale.

La giudice Maria Romilda Servini sta indagando per accertare se il presidente Milei sia coinvolto in frode, associazione a delinquere o violazione dei propri doveri. La Procura non ha ancora pubblicato alcun risultato, ma potrebbero essere resi noti ulteriori dettagli per chiarire il caso. Lo scandalo Libra mette alla prova il sistema giudiziario argentino, poiché i tribunali indagano sul presidente. Secondo quanto riportato, l'Ufficio Anticorruzione sta ancora indagando sul caso contro Milei e Libra.

Milei è riuscito a sostenere la criptovaluta Libra promuovendola sul suo account X. La criptovaluta Libra ha perso 4,4 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato in poche ore, in parte a causa del ritiro dei fondi del progetto da parte degli sviluppatori. Lo sviluppatore capo di Libra, Hayden Davis, ha prelevato 87 milioni di dollari dai pool di liquidità del progetto. Altri addetti ai lavori hanno prelevato 107 milioni di dollari, contribuendo a un'operazione di pump-and-dump. Lo scandalo Libra sembra, a prima vista, una classica truffa del "rug pull". Tuttavia, le indagini sono ancora in corso e si spera che possano portare alla luce ulteriori dettagli sullo scandalo.

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