Recentemente Mark Cuban si è recato su X lunedì pomeriggio per una sessione spontanea Ask Me Anything (AMA) con i suoi 8,8 milioni di follower, in cui ha toccato vari argomenti, compresi quelli legati alle criptovalute.
Alla domanda sulle sue iniziative di criptovaluta preferite oltre a Bitcoin ed Ethereum, Mark Cuban ha evidenziato Polygon e Injective, dichiarando: "Ho investito in entrambi (DYOR)".
I Dallas Mavericks accettano ancora Dogecoin
Una delle domande riguardava il sostegno di Cuba a Dogecoin, con l'utente che chiedeva: "I Mav accettano ancora Dogecoin?" A questo, Cuban ha semplicemente risposto: “Sì”. La squadra NBA di Cuba, i Dallas Mavericks, ha attirato l'attenzione diffusa nel 2021 per essere diventata una delle prime grandi aziende ad accettare DOGE come metodo di pagamento.
Riflettendo sul successo di Dogecoin, Cuban ha riconosciuto che coloro che hanno investito nella criptovaluta quando i Mavericks hanno iniziato ad accettarla, ora ne stanno raccogliendo i frutti.
Cuban ha risposto in modo diretto quando gli è stato chiesto del meme virale Dogwifhat e se fosse a bordo: "Non ci penso". A differenza di molti altri appassionati di criptovalute, Cuban non sembra impressionato dall'aumento di interesse per i memecoin di Solana come Dogwifhat.
In un momento più spensierato, un profilo parodia del presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha chiesto a Cuban: "Ti piace la mia stampante?" A questo, cubano ha risposto scherzosamente con un chiaro "Go Brrr", facendo riferimento al suono di una macchina da stampa.
Gli NFT dovrebbero essere raccolti, non speculati
La discussione si è spostata sui token non fungibili (NFT), un argomento in cui Cuban si è affermato come intenditore. Nonostante la loro natura speculativa, Cuban ha sottolineato che gli NFT sono principalmente oggetti da collezione e dovrebbero essere acquistati per l’uso o la raccolta, non per la speculazione.
Esprimendo il suo pensiero sulla finanza decentralizzata (DeFi), Cuban ha sottolineato la necessità di nuove idee con maggiore utilità. Sebbene abbia investito nella DeFi, sembra meno impressionato dal suo stato attuale, affermando: “Lo spero. Ma la tendenza non va in quella direzione”.
Anche Mark Cuban, che ha esperienza nella finanza tradizionale e nelle criptovalute, ha espresso scetticismo riguardo alla tokenizzazione degli asset del mondo reale, affermando che sarebbe una "vendita difficile". Questa prospettiva differisce dalla previsione rialzista di Larry Fink, che ritiene che tutti gli asset alla fine verranno tokenizzati.
In una riflessione finale sull'intero settore delle criptovalute, il punto di vista di Cuban rispecchia quello di molti investitori al dettaglio: "Odio la speculazione, ma amo quando c'è utilità".
Il post Il punto di vista di Mark Cuban sulle criptovalute: ecco gli altri due progetti a cui è interessato è apparso per la prima volta su CryptoPotato .