I rappresentanti della Camera degli Stati Uniti Gus Bilirakis e Jan Schakowsky hanno espresso la preoccupazione che le politiche dell'App Store di Apple possano ostacolare la crescita del settore delle criptovalute.
In una lettera indirizzata al CEO di Apple, Tim Cook, i rappresentanti hanno avvertito che le attuali linee guida dell'azienda potrebbero potenzialmente indebolire la leadership degli Stati Uniti nelle tecnologie emergenti, come blockchain, token non fungibili (NFT) e altre forme di tecnologia di registro distribuito.
Accuse di manipolazione del mercato?
Bilirakis e Schakowsky, rispettivamente, sono presidente e membro di rango del sottocomitato bipartisan della Camera per l'innovazione, i dati e il commercio. Hanno suggerito che Apple potrebbe sfruttare le regole dell'App Store per un indebito vantaggio competitivo.
Un problema chiave sottolineato nella lettera è la sfida affrontata dagli sviluppatori di giochi e app Web3, molti dei quali monetizzano attraverso integrazioni di criptovalute e vendite NFT.
Data la vasta base di utenti di iOS, avere le loro app sull'App Store è fondamentale. Tuttavia, i legislatori hanno attirato l'attenzione sulla politica di Apple che impone una commissione del 30% sulle tariffe del gas legate alle transazioni NFT.
I giganti della tecnologia nell'acqua calda per le politiche NFT
I rappresentanti hanno evidenziato il malcontento espresso da aziende come Coinbase e Axie Infinity. A causa delle politiche di Apple, Coinbase ha sospeso i trasferimenti NFT per i suoi utenti di portafogli iOS nell'ultimo anno.
Axie Infinity, d'altra parte, ha dovuto ridimensionare le funzionalità NFT sulla sua versione iOS per allinearsi alle linee guida di Apple, limitando l'esperienza completa del gioco per gli utenti iOS.
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La lettera afferma esplicitamente che molti percepiscono l'uso da parte di Apple delle politiche dell'App Store come uno strumento contro i suoi concorrenti. Sottolinea inoltre le accuse secondo cui Apple impone restrizioni incoerenti e spesso ostacola i miglioramenti delle app a vantaggio degli utenti.
Alla ricerca di chiarezza, i legislatori hanno chiesto ad Apple ulteriori dettagli in merito alle politiche dell'App Store e alla loro applicazione. Hanno anche chiesto informazioni sui meccanismi di revisione delle app dell'azienda.
Ad Apple è stata data una scadenza del 14 agosto per rispondere.
Criteri in evoluzione per le app Web3 di Apple
Il rapporto di Apple con le app legate alla blockchain ha subito cambiamenti nel tempo.
L' inclusione di Axie Infinity nell'App Store a maggio è stata una pietra miliare significativa, soprattutto considerando le precedenti riserve di Apple sull'hosting di applicazioni Web3 per iOS.
In precedenza, gli utenti iOS dovevano collegare un portafoglio di criptovaluta per acquisire NFT in-app. Ora possono utilizzare Apple Pay tramite le normali carte di credito o di debito.
Mentre Apple sembra avvicinarsi alle applicazioni Web3, i critici rimangono preoccupati per l'impatto complessivo del gigante tecnologico sull'industria delle criptovalute.
Il post L'App Store di Apple minaccia l'innovazione crittografica, affermano i legislatori statunitensi, è apparso per primo su BeInCrypto .