Degli 82 progetti tokenizzati emersi dal Solana AI Hackathon, solo 27 sono riusciti a sostenere una capitalizzazione di mercato superiore a 1 milione di dollari.
L’ultimo dato ha rivelato una statistica che fa riflettere e che evidenzia la brutale realtà di questo settore in rapida evoluzione.
Il caos del mercato colpisce i token AI
Secondo le ultime scoperte di Nansen, i maggiori vincitori sono stati: The Hive, Neur, TetsuoAI, JailbreakMe e FXN, che hanno tutti cavalcato l'onda dell'hype sugli agenti IA. Questi progetti sono riusciti a catturare l’attenzione del mercato e ad adottarli tempestivamente.
Ma ecco il problema: nonostante il loro successo iniziale, anche questi progetti di punta hanno subito notevoli diminuzioni di prezzo. I dati suggeriscono che alcuni token sono scesi almeno del 70% rispetto ai massimi.
Nansen ha scoperto che The Hive si distingue per il suo approccio pratico, offrendo strumenti di trading e LP assistiti dall'intelligenza artificiale che riducono le barriere di ingresso per gli utenti. Anche Neur intraprende un percorso simile ma con una maggiore attenzione all’analisi, sfruttando le integrazioni con piattaforme come TrenchRadar per migliorare la due diligence.
FXN, d’altro canto, si posiziona come un gioco di infrastrutture, premiando gli sviluppatori per aver contribuito con agenti IA a uno sciame decentralizzato – un modello ambizioso simile a quello delle reti di solutori.
Nel frattempo, TetsuoAI vanta una forte comunità di sviluppatori, con oltre 32.000 costruttori che contribuiscono a un ecosistema in evoluzione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, suggerendo che il suo potenziale risiede negli effetti di rete e nell’innovazione collettiva. Sebbene l’azione dei prezzi in tutti questi progetti sia stata turbolenta, le tendenze del denaro intelligente raccontano una storia più complessa.
La scommessa silenziosa di Smart Money
I grandi detentori si sono spostati da asset ad alto rischio a opzioni più stabili come Bitcoin e Solana, ma alcuni progetti, come FXN e Tetsuo, hanno visto aumenti nei saldi di denaro intelligenti nonostante un calo generale del numero di portafogli unici. Ciò suggerisce che mentre alcuni investitori stanno uscendo, altri stanno consolidando le posizioni, il che suggerisce essenzialmente una fiducia a lungo termine.
Inoltre, gli sviluppi in corso dell’ecosistema, comprese le partnership con Play Solana e Chainbase, nonché l’integrazione di nuove funzionalità di intelligenza artificiale, indicano che alcuni progetti continuano a svilupparsi nonostante le recessioni del mercato.
In definitiva, mentre molti token di agenti IA potrebbero diventare irrilevanti, quelli che riescono a sostenere l’innovazione, a integrarsi con ecosistemi più ampi e a dimostrare un’utilità reale al di là della mera speculazione potrebbero emergere come vincitori a lungo termine. La domanda è se questi progetti riusciranno a mantenere lo slancio e ad adattarsi all'evoluzione della narrativa dell'agente AI o se diventeranno un altro capitolo nella storia dei fugaci cicli pubblicitari delle criptovalute.
Il post Lanciati 82 progetti di intelligenza artificiale, ma solo 27 sopravvivono: i dati di Nansen rivelano i vincitori è apparso per la prima volta su CryptoPotato .