L'attesissimo aggiornamento della blockchain Stellar, che mira a introdurre contratti intelligenti in stile Ethereum, potrebbe subire un ritardo oltre la data target iniziale del 30 gennaio.
Il ritardo è arrivato dopo aver scoperto un bug nel software aggiornato, inizialmente considerato un rischio minimo. Tuttavia, dopo aver ricevuto un feedback sostanziale dalla comunità di sviluppatori della blockchain, la Stellar Development Foundation (SDF) raccomanda un rinvio.
Bug scoperto nel software Stellar Core
Il 25 gennaio, la Stellar Development Foundation ha identificato un bug nel software Stellar Core v20.1.0. Questo bug può potenzialmente avere un impatto sulle applicazioni e sui servizi associati alle imminenti transazioni dei contratti intelligenti "Soroban" una volta implementato l'aggiornamento.
Inizialmente, i funzionari delle SDF hanno valutato che il bug presentasse un rischio minimo, soprattutto considerando l’implementazione graduale pianificata. Tuttavia, a seguito di numerosi input da parte della comunità degli sviluppatori, un cambiamento di prospettiva ha spinto la fondazione ad agire.
In risposta al feedback ricevuto dalla comunità degli sviluppatori, la Stellar Development Foundation ha deciso di adottare un approccio cauto. Intendono "disarmare" i propri validatori, impedendo loro di votare per procedere con l'aggiornamento della rete nella data originariamente prevista del 30 gennaio. È importante notare che gli altri validatori mantengono ancora la possibilità di procedere con l'aggiornamento, come delineato nel documento bozza del post sul blog della fondazione.
La Stellar Development Foundation ha assicurato alle parti interessate che una soluzione al bug dovrebbe essere disponibile entro le prossime due settimane. Ciò significa che se l’aggiornamento viene effettivamente rinviato, la fondazione si coordinerà con le parti interessate per determinare una data futura per il voto cruciale sull’aggiornamento.
L'eredità di lunga data di Stellar e l'integrazione del contratto intelligente
Stellar, nato come fork del protocollo Ripple nel 2014, ha una lunga storia nella tecnologia blockchain. Ora, cerca di elevare le sue capacità incorporando la programmabilità e la versatilità offerte dai rinomati contratti intelligenti di Ethereum.
I trader e gli appassionati di blockchain osservano da vicino questo aggiornamento, poiché potrebbe infondere nuova vita ed entusiasmo ai token XLM nativi di Stellar.