Secondo un recente rapporto della società di consulenza di strategia di mercato Web3 DeSpread, lo spazio crittografico coreano sarà popolato da circa 6 milioni di investitori, che rappresentano oltre il 10% dell'intera popolazione.
Secondo il rapporto, gli scambi centralizzati (CEX) sembrano essere la scelta per la maggior parte di questi appassionati. Questo massiccio afflusso di investitori indica una crescente fiducia e interesse per le criptovalute, rendendo la Corea del Sud un attore cruciale nella finanza digitale globale.
Dominanza degli scambi cripto-centralizzati coreani
Sullo sfondo del crollo mondiale dei volumi di scambio di criptovalute, gli scambi centralizzati coreani (CEX) raccontano una storia diversa. Quattro attori chiave, Upbit , Bithumb, Coinone e Korbit, sembrano guidare questo slancio, rappresentando insieme il 10% del volume degli scambi globali.
Questa impresa li colloca davanti a Coinbase, il secondo mercato più grande a livello globale, in termini di volumi di scambi. Upbit, in particolare, è in testa alla classifica, registrando un volume di scambi di 36 miliardi di dollari nel solo febbraio e assicurandosi l’80% del mercato coreano.
Dopo Upbit c'è Bithumb, che cattura tra il 15% e il 20%, mentre Coinone e Korbit seguono con quote di mercato rispettivamente del 3-5% e inferiori all'1%.
Un tuffo nelle preferenze di Altcoin
Le tendenze degli investimenti spesso fungono da finestra sulla psicologia degli investitori. Uno sguardo più attento ai CEX coreani rivela una particolare propensione per gli altcoin. Come rivelato nel rapporto, lo spazio di investimento nel mercato sudcoreano è in netto contrasto con piattaforme come Coinbase, su cui influenzano prevalentemente gli investitori istituzionali. Il rapporto osservava:
A differenza di Upbit, dove dominano gli investitori individuali, il volume degli scambi di Coinbase è guidato da investitori istituzionali.
Citando inoltre la lettera agli azionisti del secondo trimestre di Coinbase, DeSpread ha osservato:
Gli investitori istituzionali rappresentano circa l'85% del volume totale degli scambi di Coinbase. Tendono a perseguire la stabilità del portafoglio, motivo per cui il trading in BTC ed ETH , che vantano la più alta capitalizzazione di mercato tra le criptovalute, occupa una percentuale relativamente elevata.
I dati estratti dai report di mercato sottolineano ulteriormente questa tendenza, evidenziando Loom Network ($LOOM) con una dominanza commerciale del 62%.
Seguono da vicino eCash ($XEC) al 55% e Flow ($FLOW) al 43%. Altre menzioni degne di nota includono Stacks ($STX) e Bitcoin SV ($BSV), che godono anch'essi di notevole attenzione con rapporti di scambio rispettivamente del 37% e 34%.
In particolare, sebbene Bitcoin sia la principale criptovaluta con la maggiore capitalizzazione di mercato, è evidente che l’asset non è interessante per gli investitori sudcoreani . Indipendentemente da ciò, Bitcoin ha continuato a prosperare, registrando quasi il 20% nell’ultima settimana.
Tuttavia, Bitcoin ha visto un bel ritracciamento rispetto ai suoi guadagni precedenti che hanno portato l’asset a essere scambiato fino a 35.000 dollari. Al momento in cui scrivo, Bitcoin viene scambiato per 35.027 dollari senza movimenti significativi nelle ultime 24 ore.
Immagine in primo piano da Unsplash, grafico da TradingView