La strategia di Michael Saylor potrebbe presto vendere i suoi Bitcoin con una perdita massiccia, cosa sta succedendo?

Un asset manager da 2,2 trilioni di dollari acquista una partecipazione in MicroStrategy e ottiene un'esposizione indiretta a Bitcoin

La strategia di Michael Saylor potrebbe richiedere la vendita di Bitcoin (BTC) per far fronte agli obblighi di debito mentre il prezzo degli asset continua a scendere. La società è rimasta rialzista sulle principali criptovalute per diversi anni, aggiungendo una grossa fetta al suo bilancio. Tuttavia, i recenti venti contrari minacciano in modo significativo la strategia crittografica dell’azienda.

Il piano generale della strategia BTC Price Crash Limits

Secondo quanto riferito, Strategy ha presentato una dichiarazione 8-K con l'intenzione di scaricare alcune delle sue risorse digitali. Ciò verrà fatto per compensare le perdite attuali dopo che il prezzo del Bitcoin è sceso sotto gli 80.000 dollari. Il rimborso del debito è al centro dell'informativa, anche se va notato che si tratta di una pratica standard.

Una parte della comunità teme che un mercato ribassista prolungato possa vedere il colosso istituzionale vendere i suoi asset e innescare una recessione prolungata. Negli ultimi due anni, Saylor ha guadagnato popolarità nella comunità crittografica per la sua posizione rialzista su Bitcoin. La strategia ha costantemente acquisito Bitcoin trimestre dopo trimestre diventando uno dei principali detentori.

La società possiede 528.185 BTC del valore di circa 40,3 miliardi di dollari acquistati ad un prezzo medio di 67.458 dollari per moneta. Dopo la vittoria elettorale di Donald Trump, Strategy ha acquistato 275.965 BTC ad un prezzo medio di 93.228 dollari. Ciò significa che la società deve affrontare perdite cartacee per 4,6 miliardi di dollari.

La vittoria del presidente Trump ha acceso l'appetito degli investitori dopo che la maggior parte degli appassionati di criptovalute hanno sostenuto la sua offerta. Gli esperti del settore puntano a regolamentazioni pro-Bitcoin e alla fine della guerra sul mercato portata avanti dall’amministrazione Biden. In una recente dichiarazione, la società ha registrato una perdita non realizzata di 5,91 miliardi di dollari per la sua scorta di Bitcoin nel primo trimestre del 2025. Mentre il suo portafoglio di criptovalute era diminuito nel trimestre precedente, il suo profitto non realizzato è aumentato del 14% a circa 5 miliardi di dollari.

Il morale istituzionale si indebolisce

La strategia rimane uno dei principali motori del sentiment istituzionale e, con una pausa negli acquisti, diverse aziende riconsidereranno la propria posizione. La società ha sospeso le acquisizioni di BTC ad aprile a seguito di un grave crollo dei prezzi al di sotto della soglia degli 80.000 dollari. Anche le azioni della società hanno dovuto affrontare pressioni significative, crollando dell'11% nelle ultime 24 ore e del 20% nella settimana.

Nel contesto del tracollo globale dovuto alle tariffe del presidente Trump, i grandi investitori sono scettici riguardo allo spostamento di fondi verso asset rischiosi. I timori di recessione negli Stati Uniti e la persistente correlazione di Bitcoin con il mercato azionario rappresentano i principali ostacoli al rallentamento della domanda istituzionale. Anche le riserve minerarie e le riserve di balene sono diminuite nel tentativo di proteggersi dalle perdite.

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto