La Hong Kong Securities and Futures Commission (SFC) ha compiuto un passo significativo verso la lotta alle attività illegali all’interno delle piattaforme di trading di asset virtuali (VATP). In collaborazione con le forze di polizia di Hong Kong (HKPF), l'SFC ha formato un gruppo di lavoro specializzato, un'iniziativa avviata a seguito di un incontro di alto livello tra le due organizzazioni il 28 settembre 2023. Il gruppo di lavoro mira a migliorare sforzi volti a individuare e contrastare le attività illecite all'interno delle PVA .
Hong Kong punta a rafforzare la supervisione sulle criptovalute
Il nuovo gruppo di lavoro, composto da rappresentanti dell'ufficio per la criminalità commerciale, dell'ufficio per la sicurezza informatica e tecnologica dell'HKPF, dell'ufficio per l'intelligence e le indagini finanziarie, insieme a membri della divisione di applicazione delle norme e della divisione intermediari della SFC, è destinato a rafforzare gli sforzi di sorveglianza e applicazione delle norme all'interno della normativa dominio di scambio di asset virtuali.
Questo sforzo di collaborazione è incentrato sulla razionalizzazione dello scambio di informazioni sulle attività sospette e sulle violazioni associate alle procedure IVA. L’obiettivo è consentire risposte rapide alle minacce emergenti. Inoltre, il gruppo intende implementare un meccanismo per la valutazione del rischio, sottolineando l'importanza di valutare i potenziali rischi posti da VAP sospetti.
Il gruppo di lavoro cerca inoltre di rafforzare il coordinamento e la cooperazione nelle indagini relative alle piattaforme di scambio di asset virtuali. Questa partnership mira a rafforzare il quadro normativo che disciplina i VATP mettendo in comune risorse e competenze.
Il vice commissario di polizia (crimine) Eve Chung ha sottolineato il ruolo cruciale di questa nuova collaborazione, affermando che accelererà in modo significativo lo scambio di informazioni vitali e le risposte congiunte alle sfide derivanti dai VATP, migliorando in definitiva la protezione del pubblico in generale a Hong Kong.
Questa partnership rappresenta un passo avanti significativo nella lotta alle attività illecite nel settore del commercio di asset virtuali, dimostrando l’impegno delle autorità di regolamentazione e di applicazione della legge di Hong Kong alla salvaguardia degli investitori e al sostegno dell’integrità del panorama finanziario.
Christopher Wilson, direttore esecutivo delle forze dell'ordine della SFC, ha sottolineato la cooperazione di lunga data tra la SFC e la polizia, esprimendo il desiderio di una collaborazione ancora più stretta. Ha sottolineato l'impiego congiunto delle loro competenze e risorse nell'affrontare i problemi della VATP e nella tutela degli interessi degli investitori.
Stabilire il controllo dopo il caso JPEX
La SFC di Hong Kong ha recentemente annunciato che intensificherà le misure per affrontare le preoccupazioni relative alla VATP non regolamentata e rafforzare la protezione degli investitori attraverso misure rafforzate.
Questa mossa arriva dopo un caso di alto profilo che coinvolge l'exchange di criptovalute senza licenza JPEX, che la SFC ha accusato di fuorviare gli investitori. L’exchange avrebbe commercializzato prodotti e servizi in tutta Hong Kong utilizzando “influencer dei social media e opinion leader chiave” senza le licenze necessarie. Oltre dieci persone, tra cui dipendenti JPEX e influencer online, sono state arrestate dalla polizia di Hong Kong a settembre con l'accusa di cospirazione per commettere frodi in merito al caso.
La SFC ha chiarito che JPEX non si è mai rivolta all'autorità di regolamentazione per ottenere alcuna forma di licenza, e nessuna entità all'interno del gruppo JPEX detiene una licenza dalla SFC o ne ha richiesta una per gestire una piattaforma di trading di asset virtuali a Hong Kong.
Riconoscendo i potenziali vantaggi della finanza digitale e delle attività di asset virtuali nei mercati finanziari, la SFC ha identificato i rischi associati, tra cui la decentralizzazione, il riciclaggio di denaro e le questioni relative alla protezione degli investitori. Di conseguenza, l’autorità di regolamentazione sta introducendo una serie di misure, inclusa l’implementazione di un nuovo regime di licenze per i VAP centralizzati ai sensi dell’ordinanza contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
I VAP con licenza SFC saranno soggetti a rigorose misure di governance riguardanti la custodia sicura dei beni, la prevenzione della manipolazione del mercato e delle attività abusive e la mitigazione dei conflitti di interesse, il tutto volto a salvaguardare gli interessi degli investitori.