Uno dei paesi più poveri – la Repubblica Centrafricana (CAR) – ha formato un team di 15 agenzie, la cui responsabilità sarà redigere una legge “completa” sulle criptovalute.
La nazione ha fatto notizia lo scorso anno, diventando la seconda dopo El Salvador ad abbracciare il bitcoin come moneta a corso legale.
Un altro passo crittografico
Faustin-Archange Touadéra – Presidente della Repubblica Centrafricana (CAR) – ha rivelato che il governo ha istituito un comitato di 15 esperti per progettare un quadro normativo pertinente per le criptovalute. Il disegno di legge dovrebbe incoraggiare lo sviluppo dell'industria delle risorse digitali e potenzialmente aiutare l'economia locale ostacolata.
15 esperti #centrafricains issus de plusieurs ministères de mon gouvernement composent le comité chargé d'élaborer un nouveau projet de loi plus complet sur l'utilisation des crypto-monnaies et d'offrir à la RCA cette opportunité unique de développement économique & technologique pic. twitter.com/bZTS8HQxH3
— Faustin-Archange Touadéra (@FA_Touadera) 20 gennaio 2023
Alcuni dipartimenti incaricati di formare la legislazione includono il Ministero delle miniere e della geologia, il Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale, il Ministero dell'acqua, delle foreste, della caccia e della pesca e altri.
La CAR è tra i paesi più poveri del mondo, con un PIL di circa 2,5 miliardi di dollari e un RNL pro capite di 980 dollari. Il presidente Touadéra ha espresso la speranza che l'imminente transizione al mondo delle criptovalute possa risolvere alcuni dei problemi finanziari:
"Con l'accesso alle criptovalute scompariranno le barriere monetarie finora esistenti, essendo l'obiettivo principale delle misure adottate dal governo lo sviluppo dell'economia nazionale".
Seguendo l'esempio di El Salvador
La CAR è diventata il secondo paese al mondo in cui il bitcoin funge da metodo di pagamento ufficiale nell'aprile dello scorso anno. El Salvador è stato il primo ad abbracciare la criptovaluta come moneta a corso legale nel settembre 2021.
Le autorità della Repubblica Centrafricana hanno suggerito che l'adozione potrebbe stimolare la ripresa monetaria e migliorare il benessere dei residenti.
Il presidente Touadéra si è mostrato un convinto sostenitore del principale bene digitale, descrivendolo come "denaro universale".
Ha anche consigliato alla gente del posto di riconoscere i meriti di BTC che potrebbero aiutarli a generare ricchezza a lungo termine in tempi in cui l'aumento dell'inflazione, i conflitti militari globali e le crisi economiche regnano in tutto il mondo:
“Comprendere il bitcoin è fondamentale per riconoscere il suo potere dirompente per portare prosperità a lungo termine. La matematica non tiene conto delle emozioni umane. Le generazioni future guarderanno indietro proprio in questi momenti alla nostra forza e unità nello scegliere la strada giusta durante i tempi difficili”.
Il post La Repubblica Centrafricana nomina un comitato per progettare la legislazione sulle criptovalute è apparso per la prima volta su CryptoPotato .