La Xinhua News Agency, una società di media statale cinese, ha rivelato che presto pubblicherà i primi "news digital collectibles" della Cina sotto forma di token non fungibili (NFT),
Xinhua lancia la collezione NFT
In un annuncio ufficiale di mercoledì, Xinhua pubblicherà un totale di 110.001 copie di fotografie uniche scattate dai giornalisti nel 2021.
Secondo l'annuncio, gli articoli digitali saranno composti da 11 collezioni composte da 10.000 copie, ciascuna con un'edizione speciale, che sarà disponibile sull'app mobile Xinhua venerdì 24 dicembre, vigilia di Natale.
Lo sviluppo indica un crescente interesse per gli asset virtuali e la tecnologia blockchain, nonostante diversi avvertimenti da parte della People's Bank of China (PBoC) sui potenziali rischi associati all'asset class.
NFT di Xinhua registrerà i momenti storici del 2021
La società di media ha notato che la collezione ha uno "speciale significato commemorativo", aggiungendo che "ha registrato molti preziosi momenti storici nel 2021".
Secondo quanto riferito, gli oggetti da collezione digitali includeranno la celebrazione del 100° anniversario del Partito Comunista Cinese a luglio in Piazza Tiananmen a Pechino e la recente pietra miliare della Cina della somministrazione di oltre 2,7 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid-19 a livello nazionale.
"È uno speciale riassunto di fine anno scritto nel mondo del metaverso", ha aggiunto l'annuncio.
Non è la prima volta
A seguito della massiccia repressione delle risorse digitali da parte del governo cinese, le entità di criptovaluta nel paese hanno mantenuto un basso profilo. Tuttavia, il lancio di NFT recentemente proposto da Xinhua non è la prima mossa del paese nello spazio del collezionismo digitale.
In precedenza, durante la DeFi Summer 2.0, il popolare media cinese The South China Morning Post ha rivelato che stava creando una serie di NFT utilizzando un nuovo standard di token soprannominato "ARTIFACT", che è presumibilmente progettato per preservare le risorse storiche sulla blockchain.
La Cina intensifica la repressione delle criptovalute
Nel frattempo, la Cina ha continuato a mantenere una posizione rigorosa nei confronti delle risorse crittografiche e di ogni altra attività correlata alle criptovalute, comprese le operazioni di mining.
Alcune settimane fa, un funzionario di alto livello è stato riconosciuto colpevole di sostenere le società di mining di criptovalute. Di conseguenza, Xiao Yi è stato privato della sua posizione ed espulso dal Partito Comunista.