Delio, una piattaforma di prestito di criptovalute sudcoreana, ha annunciato una sospensione temporanea di depositi e prelievi sulla sua piattaforma. La mossa arriva mentre i regolatori finanziari del paese avviano un'indagine sulla situazione. Delio opera come servizio di prestito crittografico e portafoglio e detiene una licenza operativa VASP (Virtual Asset Service Provider) ufficiale.
Delio ha attribuito questa decisione all'indomani di Haru Invest, un'azienda domestica che aveva recentemente sospeso depositi e prelievi di criptovalute. Delio ha affermato che le azioni di Haru Invest avevano causato una maggiore volatilità del mercato e confusione tra gli investitori. Il CEO di Delio, Jeong Sang-ho, ha ammesso che alcuni dei beni dei loro clienti erano stati investiti sulla piattaforma di Haru Invest, sebbene non abbia rivelato l'importo esatto.
Per far fronte al rapido aumento dei prelievi dalla piattaforma Delio in seguito all'annuncio di Haru Invest, Delio ha sospeso temporaneamente i prelievi. Jeong ha riconosciuto che alcuni beni dei clienti sono stati gestiti da Haru Invest e ha espresso l'intenzione di risolvere il problema tempestivamente. Alcuni hanno accusato Haru Invest di aver tentato un "tiro al tappeto" dopo aver trovato i suoi uffici deserti, ma i dirigenti dell'azienda hanno negato queste accuse, affermando che la chiusura dell'ufficio era dovuta alla decisione di passare al lavoro a distanza.
Il prestatore di criptovalute Delio fatica
In risposta alla situazione di Delio , Upbit, il più grande scambio di criptovalute della Corea del Sud, ha annunciato che avrebbe bloccato tutti i prelievi sui portafogli basati su Delio. Upbit ha motivato la sua decisione nell'interesse della protezione degli investitori. Quest'anno le autorità di regolamentazione finanziaria della Corea del Sud hanno condotto ispezioni in loco dei VASP autorizzati.
La legge sudcoreana prevede due tipi di licenze VASP: una per gli exchange e i fornitori di portafogli che offrono servizi di trading da cripto a fiat con accordi di partnership bancarie e un'altra per piattaforme che facilitano esclusivamente il trading da cripto a cripto, come Delio. Haru Invest afferma di soddisfare esclusivamente i clienti con sede all'estero e non possiede una licenza.
I resoconti dei media indicano che le autorità di regolamentazione non hanno ancora condotto ispezioni in loco di operatori di portafogli come Delio. Il portavoce dell'Unità di informazione finanziaria (FIU) ha dichiarato che indagherà sulla questione e collaborerà con le autorità investigative se verranno scoperte attività illegali, come appropriazione indebita o abuso di fiducia. La FIU ha anche menzionato la necessità di ulteriori indagini in merito al presunto collegamento tra Haru Invest e Delio.
Gli sviluppi relativi a Delio e Haru Invest hanno sollevato preoccupazioni all'interno della comunità crypto sudcoreana . Gli investitori e i partecipanti al settore monitoreranno da vicino la situazione man mano che le azioni e le indagini normative si svolgeranno per ottenere una comprensione più chiara dell'impatto e delle potenziali conseguenze per il mercato