Secondo Conor Grogan di Coinbase, la perdita di Ethereum ha raggiunto la cifra sbalorditiva di 913.111 ETH. Questa cifra, che ora vale circa lo 0,76% dell'offerta circolante di Ethereum, è stata attribuita a bug, contratti errati ed errori nell'attività degli utenti. Le perdite superano i 3,43 miliardi di dollari, ai tassi di mercato attuali di circa 3.822 dollari.
Come osservato da Grogan, questa stima considera solo gli ETH permanentemente inutilizzati, ad esempio token bloccati in contratti o indirizzi bruciati. Non include gli ETH persi a causa di chiavi private dimenticate e wallet Genesis inattivi, quindi il valore effettivo potrebbe essere molto maggiore.
In base alle mie ricerche, almeno 913.111 Ethereum vengono persi per sempre a causa di errori degli utenti. Questo equivale a oltre lo 0,76% della riserva di ETH, ovvero 3,43 miliardi di dollari di fondi persi.
Se includiamo gli ETH bruciati da EIP-1559 (5,3 milioni), allora >5% di tutti gli ETH mai prodotti (23,42 miliardi di dollari) sono stati distrutti in modo permanente pic.twitter.com/IlTduN7Kzx
— Conor (@jconorgrogan) 20 luglio 2025
Con la distruzione di 5,3 milioni di ETH tramite il sistema Ethereum EIP-1559, il totale di Ethereum rimossi dalla circolazione supera di fatto i 6 milioni di token. Ciò costituisce circa il 4-5% dei 120,7 milioni di token totali disponibili.
Gli eventi di perdita più significativi rimangono in linea con l'analisi di Grogan del 2023. Tra questi, 306.000 ETH persi a causa del bug Parity Multisig, 60.000 ETH bloccati in un contratto QuadrigaCX e 11.500 ETH persi nel fallimento della coniazione degli NFT di Akutars.
Ci sono state modifiche minime dall'anno scorso e altri 1.000 ETH sono stati inviati agli indirizzi "burn". Le perdite totali di ETH causate da questi errori sono aumentate del 44% da marzo 2023, quando la cifra era di 636.000 ETH.
"Per essere chiari, questa cifra di 3,4 miliardi di dollari è significativamente inferiore all'importo effettivamente perso/inaccessibile di ETH: copre solo i casi in cui Ethereum è bloccato per sempre."
– Conor Grogan
Le dinamiche dell'offerta di Ethereum supportano la tesi rialzista
La tokenomics di Ethereum è diventata più deflazionistica. Dopo la fusione di settembre 2022, l'emissione di ETH è stata significativamente ridotta, poiché la tecnologia di rete è passata alla proof-of-stake. Nel 2021, EIP-1559 ha ridotto la sua offerta disponibile bruciando una piccola percentuale delle commissioni di transazione.
Prima della Fusione, Ethereum aveva un totale di 120,5 milioni di ETH. Da allora, il suo valore è sceso gradualmente, per poi riprendere gradualmente a crescere nel 2024, raggiungendo quota 120,7 milioni. Sebbene Ethereum non abbia un limite massimo, come Bitcoin, la sua emissione più lenta ha tenuto a bada l'inflazione. Gli operatori di mercato considerano questa tendenza dell'offerta una delle ragioni degli aumenti di prezzo a lungo termine.
Secondo Lookonchain, le balene di Ethereum hanno acquistato ETH per un valore di oltre 2,7 miliardi di dollari in una settimana. Secondo gli analisti, questa misura è indicativa di un crescente controllo del mercato e di una maggiore trasparenza normativa.
L'ETH guadagna slancio
Il prezzo di Ethereum è aumentato del 57,6% nell'ultimo mese, raggiungendo un massimo locale di 3.834 dollari. Ora si attesta appena sopra i 3.800 dollari, con gli analisti che prevedono una netta rottura oltre i 4.000 dollari se l'attuale slancio si manterrà.
L'accumulo di whale, il crescente interesse istituzionale e i segnali normativi positivi stanno alimentando la forte ripresa di Ethereum. Il GENIUS Act, entrato in vigore il 18 luglio, ha introdotto un quadro normativo per le stablecoin, a vantaggio di ETH, Solana e altre reti L1.
La quota di mercato di Ethereum è salita dal 9,7% all'11,6%, mentre la dominanza di Bitcoin è scesa dal 64% al 60%. QCP Capitalha indicato questo cambiamento come un segnale che le altcoin stanno sovraperformando e che ETH è in testa alla carica.
L'open interest perpetuo di ETH è balzato da 18 miliardi di dollari a oltre 28 miliardi di dollari in una settimana. QCP ha anche evidenziato che gli afflussi di ETF spot su ETH hanno superato quelli di Bitcoin per due giorni consecutivi, segnando un raro cambiamento nel comportamento istituzionale.
Gli analisti prevedono che il prezzo di Ethereum supererà il suo intervallo macro, compreso tra $ 2.200 e $ 3.900. Secondo Rekt Capital, ETH ha registrato un rimbalzo del 120% da un'area di domanda storicamente chiave e si sta preparando a testare il limite superiore di tale intervallo. Un breakout riuscito potrebbe aprire le porte a nuovi massimi.
Ethereum si è risincronizzato da tempo con il suo intervallo macroeconomico di $ 2200-$ 3900
In effetti, ha registrato un rialzo del +120% dall'inversione rispetto all'area di domanda storica azzurra e presto sfiderà il limite massimo di questo Macro Range (rosso) #ETH #Crypto #Ethereum https://t.co/bzSwVKGufp pic.twitter.com/a3JOU32JXj
– Rekt Capital (@rektcapital) 20 luglio 2025
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