Di recente, un analista di mercato, Conor Ryder, CFA, ha esaminato la liquidità dei mercati delle criptovalute. Il problema della liquidità è stato portato alla luce dalla profondità del mercato, dagli spread, dallo slippage e dal volume.
Secondo l' analista, i mercati delle criptovalute sono più volatili durante i periodi di bassa liquidità. I prezzi hanno meno supporto sia al ribasso che al rialzo, il che potrebbe spiegare il rapido aumento del +17% di BTC dall'inizio del mese.
Uno sguardo approfondito ai livelli di liquidità delle criptovalute
Mentre il settore bancario vacilla a causa di numerosi fallimenti di alto profilo, la liquidità è diventata un tema caldo nei mercati finanziari tradizionali. Ciò si è ridotto alle criptovalute, che già soffrivano di una mancanza di liquidità sulla scia di FTX.
Sotto la profondità del mercato, l'analista ha scoperto che le coppie BTC sono al loro livello di liquidità più basso in dieci mesi, anche inferiore a quello subito dopo il crollo di FTX.
Ryder osserva che il mercato delle criptovalute non ha riempito il vuoto lasciato dai crolli di FTX e Alameda. Tuttavia, i recenti problemi nel settore bancario hanno solo esacerbato i problemi di liquidità di bitcoin. Il liquid flow gap conseguente all'implosione di FTX è uno dei fattori che contribuiscono all'attuale mancanza di liquidità sui mercati.
Secondo l'analista, né BTC né ETH sono migliorati in profondità, indicando che l'attuale boom del mercato è stato esclusivamente un aumento della liquidità del mercato guidato dai prezzi, che è un metodo meno sostenibile. È interessante notare che i market maker non hanno fatto differenze tra BTC ed ETH nonostante la rotazione generale in BTC nell'ultima settimana.
Inoltre, la chiusura di SEN e la liquidazione di Signet, due degli unici binari di pagamento in USD per le criptovalute, hanno causato un duro colpo agli scambi statunitensi dal punto di vista della liquidità, poiché i market maker nella regione devono affrontare sfide operative senza precedenti.
Flusso di liquidità negli exchange di criptovalute
L'analista sottolinea la disparità nella reazione tra gli scambi statunitensi e non statunitensi, con gli scambi non statunitensi che reagiscono in modo più severo ai recenti problemi di flusso di liquidi. La buona notizia è che la liquidità sembra essere tornata ai livelli visti all'inizio di marzo, anche se la perdita delle rampe fiat facili potrebbe avere un effetto a lungo termine.
Moore ha anche scoperto che gli spread si sono recentemente ridotti, il che scoraggia i market maker dall'aggiungere liquidità. Durante le questioni bancarie, gli spread della coppia USD sono apparsi più volatili degli spread della coppia USDT. Il tasso è passato dallo 0,02% allo 0,04% dopo la chiusura di Silvergate.
Inoltre, Binance ha recentemente annunciato la fine del programma a zero commissioni per tutte le coppie di trading BTC, ad eccezione di BTC/TUSD. Prima di rimuovere il programma a costo zero, le coppie a costo zero di Binance, guidate da BTC-USDT, hanno guadagnato una quota di mercato significativa.
Secondo l'analista, la rilevanza di questo evento sulla liquidità del mercato non può essere sottovalutata; Binance è lo scambio più liquido e la coppia BTC- USDT è la coppia più liquida nel mercato delle criptovalute. Da luglio, il programma a costo zero ha permesso a Binance di aumentare la sua quota di mercato di oltre il 20%, con oltre il 61% del volume di trading proveniente da coppie a costo zero.
A seguito della reintroduzione di una commissione taker, la volatilità degli spread BTC su Binance, che in precedenza era stata volatile a causa dell'assenza di una commissione, è diminuita, portando gli spread BTC al di sotto degli spread ETH.
Con la reintroduzione della commissione taker, gli investitori non sono disposti a pagare uno spread più elevato, il che rende meno redditizio per i market maker offrire liquidità su quella coppia. Ciò ha comportato un calo del 70% della liquidità durante la notte per la coppia BTC/USDT su Binance, mentre i market maker cercano mercati più redditizi su altri exchange e coppie.
Esaminando gli attuali volumi di mercato
Rispetto ai minimi pluriennali stabiliti alla fine del 2022, i volumi delle crypto sono aumentati sensibilmente negli ultimi tempi. Quando i volumi vengono suddivisi per scambio, è Binance contro tutti gli altri. In particolare, Coinbase non è riuscita a guadagnare quote di mercato in termini di volume nonostante le preoccupazioni per le coppie USD e il lancio della propria piattaforma Layer 2, Base.
Sulla base della quota di volume per scambio, l'analista conclude che un volume molto ridotto fluisce nelle borse statunitensi e, di conseguenza, nelle coppie USD. La proporzione dei volumi di stablecoin rispetto ai volumi in USD supporta questa conclusione, con i volumi di stablecoin che sono aumentati dal 77% al 95% in meno di un anno.
A causa della graduale eliminazione delle coppie USD, la liquidità del mercato è diminuita a causa dell'assenza di metodi di pagamento adeguati paragonabili a SEN o Signet. Secondo l'analista, l'attuale elevata volatilità nei mercati delle criptovalute è principalmente dovuta alla scarsa liquidità.