Wladimir Klitschko, l'ex pugile professionista ucraino, si è unito agli sforzi di altre celebrità nel sostenere l'esercito e il popolo ucraino durante l'attuale aggressione dalla Russia.
Klitschko conta sul settore delle criptovalute come lo strumento più efficace e persuasivo in grado di generare fondi in tempi come questo. Klitschko afferma che tutti i fondi accumulati saranno donati all'UNICEF e ad altre organizzazioni rispettabili che aiuteranno ad affrontare le principali esigenze militari e umanitarie causate dalla guerra Russia-Ucraina.
La collezione NFT si intitola “Vandalz for Ukraine: WhIsBe x Wladimir Klitschko”, e menziona due personaggi famosi: Klitschko e l'artista WhIsBe. Hanno unito i loro sforzi per entrare nel mercato NFT nel tentativo di svolgere un'importante missione sociale e aiutare i gruppi vulnerabili in Ucraina.
Ritengono che la sfera NFT sia l'opzione ottimale a loro disposizione per utilizzare la loro reputazione e le loro capacità per generare donazioni. Per raggiungere il pubblico più ampio possibile, la collezione NFT include il modello a prezzo variabile con articoli al prezzo di $ 100, $ 1.000 e $ 10.000. In questo modo, le persone con budget diversi possono partecipare liberamente allo sforzo umanitario.
Sia Wladimir Klitschko che suo fratello maggiore Vitali (che attualmente è sindaco di Kiev, la capitale dell'Ucraina) sono le figure pubbliche più attive a sostegno degli sforzi di raccolta fondi. Sostengono il coinvolgimento attivo della comunità internazionale nell'aiutare gli ucraini nella loro resistenza all'esercito russo.
Servono anche come modelli per altri personaggi famosi nell'unirsi alle forze militari ucraine indipendentemente dal loro status. Sebbene il successo finale che può essere ottenuto da questa raccolta sia ancora incerto, la popolarità di raccolte NFT simili ne conferma l'alto potenziale.
In particolare, un NFT che raffigurava la bandiera ucraina è stato venduto per ben 6,75 milioni di dollari all'inizio di marzo. L'importo totale dell'assistenza finanziaria basata su criptovalute all'Ucraina ha già superato i 50 milioni di dollari poiché persone provenienti da paesi sviluppati e in via di sviluppo supportano civili innocenti soggetti a crimini di guerra.