Il governo del Regno Unito ha respinto una proposta del Comitato del Tesoro della Camera dei Comuni per regolamentare il commercio al dettaglio di criptovalute in modo simile al gioco d'azzardo. In un rapporto del comitato pubblicato il 17 maggio, i legislatori britannici hanno raccomandato di regolamentare il mercato delle criptovalute nel Regno Unito in modo simile al gioco d'azzardo.
Il Comitato del Tesoro ha affermato che l'attività di investimento in criptovalute è in linea con il principio di "stesso rischio, stesso risultato normativo". Il governo è fortemente in disaccordo con la posizione del comitato sulla questione.
L'autorità ha chiarito che il commercio al dettaglio di criptovalute sarà regolamentato in modo simile a qualsiasi altro servizio finanziario. Andrew Griffith, ministro dei servizi finanziari britannico, ha sottolineato che classificare le risorse digitali come gioco d'azzardo le metterebbe in conflitto con l'Unione Europea e le autorità di regolamentazione globali.
Ha affermato che il Tesoro è fermamente in disaccordo con la "raccomandazione del Comitato di regolamentare il commercio al dettaglio e l'attività di investimento in risorse digitali non supportate come gioco d'azzardo piuttosto che come servizio finanziario". Nel Regno Unito, tutti i tipi di gioco d'azzardo rientrano nella regolamentazione del Gambling Act 2005.
Il governo del Regno Unito prende in considerazione la legislazione sulle criptovalute entro la fine del 2023
Il Treasury Select Committee del Parlamento aveva suggerito al ministero di sottoporre a regolamentazione Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e altre significative "criptovalute non supportate", come le ha definite il funzionario governativo.
I legislatori britannici esprimono preoccupazione per il fatto che sottoporre il settore delle risorse digitali al controllo dei servizi finanziari possa "indurre gli utenti a credere che sia più sicuro di quanto non sia in realtà, con la potenziale perdita di tutti i loro soldi", ha scritto Reutes.
Il governo britannico ritiene che le raccomandazioni del comitato potrebbero creare mandati poco chiari e sovrapposti tra i regolatori finanziari e la Gambling Commission.
Il governo ha anche affermato che sta lavorando "attivamente" alla regolamentazione del mercato degli asset digitali. La legislazione normativa proposta è stata presentata al parlamento ed è stata oggetto di dibattito il mese scorso.
Il governo britannico ha inoltre indicato che questa legislazione potrebbe essere emanata entro la fine del 2023 e ha sottolineato che le raccomandazioni del comitato sono state prese in considerazione.
Nel discutere la creazione di standard per l'industria delle risorse digitali e le società di criptovaluta, il governo ha menzionato:
HM Treasury e la FCA [Financial Conduct Authority] lavoreranno con il settore per garantire che le società crittografiche siano pienamente consapevoli degli standard richiesti per l'approvazione al gateway FSMA. Ulteriori comunicazioni saranno fornite a tempo debito per garantire che gli standard per l'approvazione siano chiaramente disponibili per le società di crittografia che operano nel Regno Unito.
Griffith ha affermato che l'implementazione di un sistema di regolamentazione del gioco d'azzardo non affronterebbe "efficacemente" i rischi associati alle risorse digitali, come è accaduto con il crollo di FTX.
L'adozione di un tale approccio porterebbe anche a una divergenza dalle raccomandazioni accettate a livello globale da importanti regolatori come l'Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (IOSCO) e il Consiglio per la stabilità finanziaria del G20 (FSB).
