La Ethereum Foundation (EF) ha lanciato una nuova strategia di tesoreria che mira a proteggere le sue riserve di ETH con una durata di 2,5 anni, puntando anche a un limite di spesa del 5%.
Il nuovo piano dà priorità alla trasparenza, all'efficienza operativa e all'allineamento con i valori consolidati della blockchain.
La strategia del Tesoro
In un post sul blog del 4 giugno, la Fondazione ha delineato i piani per destinare il 15% della propria tesoreria ogni anno alle spese operative, mantenendo al contempo un cuscinetto finanziario sufficiente a coprire due anni e mezzo di spesa.
Con questo modello, l'ETH verrà venduto solo se le riserve liquide scendono al di sotto di questa soglia. I livelli di riserva saranno valutati trimestralmente per determinare se sia necessario procedere alla vendita di asset, contribuendo a preservare la solidità del Tesoro in caso di fluttuazioni di mercato.
"Abbiamo intenzione di ridurre le spese operative annuali in modo pressoché lineare nei prossimi cinque anni, attestandoci su una base di riferimento a lungo termine del 5%, comune per le organizzazioni basate su fondi di dotazione", si legge nel post.
Ha spiegato che la politica riflette la convinzione dell'organizzazione che il 2025-26 sarà probabilmente un anno cruciale per Ethereum, il che richiederà investimenti mirati su risultati chiave.
"Riallocheremo frequentemente i fondi tra i protocolli per motivi quali mutevoli condizioni di mercato, diversificazione o nuove opportunità di rendimento", ha scritto l'organizzazione. Ha sottolineato che i prelievi devono essere intesi in tale contesto e non interpretati come misure anti-approvazione.
L'organizzazione no-profit intende inoltre accrescere e gestire la propria tesoreria utilizzando protocolli DeFi sicuri, privi di autorizzazioni e verificati. Ciò includerà lo staking indipendente di ETH e il prestito di ETH in bundle (wETH) tramite piattaforme DeFi consolidate. Inoltre, prevede di diversificare periodicamente il proprio portafoglio convertendo alcuni asset in valuta fiat.
Filosofia Defipunk
Un nuovo principio guida, chiamato "Defipunk", è parte integrante della strategia finanziaria. Ispirandosi al movimento cypherpunk delle origini, questa filosofia si concentra sull'importanza della decentralizzazione, della privacy finanziaria e dell'innovazione open source.
La nuova filosofia fungerà da criterio decisionale per l'organizzazione nella selezione di progetti e collaborazioni da finanziare. Il supporto finanziario sarà indirizzato a team che condividono questi valori, creando un ecosistema DeFi che crede nella libertà, nell'anticensura e in uno sviluppo lungimirante.
Nell'ambito del suo impegno per la trasparenza, la Fondazione Ethereum ha anche ristrutturato le sue operazioni interne. Un team finanziario dedicato pubblicherà ora report trimestrali che dettagliano le performance, la distribuzione degli asset e le azioni strategiche. I report annuali forniranno inoltre approfondimenti sull'implementazione di ETH e sulle conversioni fiat-crypto.
L'organizzazione no-profit ha anche recentemente riorganizzato i suoi team interni, rinominando la sua unità di ricerca e sviluppo in "Protocol". Questo dipartimento si concentrerà sulla scalabilità dell'infrastruttura principale di Ethereum, sull'espansione dello spazio blob e sul miglioramento dell'esperienza utente.
L'articolo La Ethereum Foundation svela una nuova strategia di tesoreria per proteggere le sue riserve di ETH è apparso per la prima volta su CryptoPotato .