La Fondazione Cardano ha delineato un quadro dettagliato per la riforma della governance in coincidenza con l'imminente hard fork di Chang. Questa mossa strategica significa un importante spostamento verso una struttura di governance decentralizzata all’interno dell’ecosistema blockchain, intesa a distribuire il potere decisionale in modo più equo tra le sue parti interessate.
La blockchain Cardano, nota per il suo approccio scientifico allo sviluppo e la forte enfasi sulla sicurezza e sulla sostenibilità, si sta preparando per uno dei suoi aggiornamenti più significativi: l' hard fork Chang . Questo aggiornamento non è solo un aggiornamento tecnico ma anche uno spostamento verso un modello di governance decentralizzato, una mossa attesa da tempo dalla comunità ADA.
La Fondazione Cardano si prepara all'hard fork di Chang
Secondo l' annuncio fatto al Cardano Forum dalla Fondazione Cardano, la transizione prevede l'implementazione di un modello di governance che comprende rappresentanti delegati (DReps), operatori di stake pool (SPO) e un comitato costituzionale. Questo modello è progettato per garantire inclusività, diversità e equilibrio di potere, che sono fondamentali per la stabilità e l’integrità a lungo termine delle reti decentralizzate.
Durante la fase di bootstrap tra gli aggiornamenti Chang #1 e Chang #2 , le azioni di governance saranno limitate alle modifiche dei parametri, alle avviazioni dell'hard fork e alle azioni informative. Questa fase ristretta è cruciale per mantenere la stabilità e la sicurezza della rete mentre le strutture di governance sono pienamente stabilite.
La Fondazione Cardano fungerà da membro del Comitato Costituzionale ad interim (ICC) durante questa fase transitoria. Il ruolo dell'ICC è fondamentale in quanto avrà l'autorità di approvare in modo indipendente le modifiche ai parametri del protocollo e, in collaborazione con gli SPO, avviare i necessari hard fork. Questo comitato interpreterà anche la Costituzione di Cardano, esaminerà le azioni di governance, garantirà trasparenza ed equità e sosterrà le strutture di governance iniziali.
Nelle recenti elezioni della CCI, la Fondazione ha esercitato il proprio diritto di voto attraverso una quota sostanziale di 20 milioni di ADA. Il processo di votazione è stato finalizzato a selezionare i candidati che meglio rappresentano i principi fondanti del nuovo modello di governance. I candidati sono stati valutati in base al loro impegno nei confronti della comunità Cardano, al rispetto dei principi costituzionali, alla trasparenza e alla competenza tecnica nella tecnologia blockchain.
I candidati di punta includevano il Cardano Atlantic Council, l’Eastern Cardano Council e individui come Lloyd Duhon e Johnny Kelly, che riflettono un gruppo eterogeneo che probabilmente rappresenterà efficacemente vari interessi all’interno dell’ecosistema.
La Fondazione ha enfatizzato la trasparenza durante tutto il processo elettorale, consentendo alle parti interessate di monitorare il voto e l’assegnazione dei fondi attraverso piattaforme come pool.pm. Questa trasparenza fa parte di un impegno più ampio volto a creare fiducia e a garantire che la transizione della governance sia condotta in modo aperto ed equo.
Al momento della stesura di questo articolo, ADA ha registrato una notevole fluttuazione nel suo valore di mercato, scendendo di oltre il -2,7% nelle ultime 24 ore e di oltre il -3% nell'ultima settimana. Il prezzo di scambio attuale è di circa $ 0,378, con volumi di scambi (+13% nelle ultime 24 ore) che suggeriscono un aumento dell'attività e dell'interesse da parte dei trader.