Il prezzo di Ethereum potrebbe aver raggiunto un muro di 4.800 dollari, ma una nuova ricerca rivela che la principale altcoin si trova attualmente in una fase di transizione completa, poiché i suoi asset finanziari e la definizione definitiva del mercato sono ancora in fase di formazione.
Gran parte di questa evoluzione dipenderà dalla chiarezza normativa, in particolare negli Stati Uniti, dove proposte di legge come il CLARITY Act classificherebbero gli ETH come beni digitali ai sensi della legge federale, accelerandone potenzialmente il processo di maturazione.
ETH in transizione
CryptoQuant ha affermato che Ethereum sembra essere entrato nella sua era istituzionale nel 2025, grazie alla forte crescita delle partecipazioni dei fondi e dei premi di mercato. I fondi di investimento ora detengono collettivamente 6,1 milioni di ETH, un netto distacco dai record precedenti. Questo totale è superiore del 68,4% rispetto al picco di dicembre 2024 di 3,62 milioni di ETH. Rispetto al minimo di aprile 2025 di 3,49 milioni di ETH, le partecipazioni sono aumentate di quasi il 75%.
Parallelamente, il Fund Market Premium, misurato su una media di due settimane, si attesta ora al 6,44%. Questo livello è sorprendente se confrontato con i dati storici e rappresenta un balzo del 2.047% rispetto alla media dello 0,30% registrata al picco di dicembre 2024 e un aumento del 2.200% rispetto allo 0,28% registrato ad aprile 2025.
Insieme, questi indicatori spiegano una domanda istituzionale di Ethereum costante e in crescita. Al di là dei numeri, questa tendenza ha un peso psicologico significativo per il mercato più ampio, poiché gli investitori osservano che veicoli di primo livello come l'ETF Ethereum di BlackRock incrementano costantemente i loro investimenti.
CryptoQuant ha inoltre aggiunto che l'influenza della partecipazione di Wall Street non può essere sottovalutata, dato il suo duplice impatto di iniettare capitale e, al contempo, rafforzare la fiducia nell'asset.
Guardando al futuro, la domanda istituzionale di Ethereum potrebbe espandersi ulteriormente una volta che lo staking sarà abilitato negli ETF di Ethereum, uno sviluppo previsto entro la fine dell'anno ma non ancora implementato. Si prevede che questo cambiamento rappresenti un punto di svolta per l'asset.
Il prossimo catalizzatore di Ethereum
Secondo il fondatore di EMJ Capital, Eric Jackson, Ethereum potrebbe raggiungere i 10.000 dollari in questo ciclo se le autorità di regolamentazione statunitensi approvassero lo staking per gli ETF spot su ETH. Il mese scorso, Jackson ha sostenuto che il mercato aveva già scontato il lancio dell'ETF, ma che lo staking sarebbe stato il vero catalizzatore.
L'approvazione consentirebbe alle istituzioni di ottenere rendimenti fino al 3,5%, aiutandole ad attrarre significativi afflussi passivi dalla finanza tradizionale. Questa mossa ridurrebbe anche l'offerta di ETH bloccando più token in contratti di staking e amplificherebbe il modello post-Merge di Ethereum, già deflazionistico. Jackson ha descritto questa potenziale trasformazione come una "crisi strutturale dell'offerta", che potrebbe rivalutare ETH da "petrolio digitale" a prodotto con rendimento di livello istituzionale.
Ritiene che una simile configurazione potrebbe spingere la criptovaluta a 10.000 dollari entro la fine dell'attuale ciclo, con uno scenario rialzista di 15.000 dollari o più se l'adozione del Layer 2 accelera e gli afflussi di ETF superano le aspettative in vista dell'approvazione dello staking prevista per la fine dell'anno.
L'articolo La fase istituzionale di Ethereum è iniziata, ma i confini restano poco definiti è apparso per la prima volta su CryptoPotato .