I minatori di Bitcoin si stanno preparando per l'imminente evento di dimezzamento mentre la difficoltà di mining della rete raggiunge un nuovo picco. L’aumento delle difficoltà di mining riflette un crescente interesse tra i minatori nell’assicurarsi una parte dei rimanenti Bitcoin non estratti dall’offerta totale.
A meno di un mese dall'evento di dimezzamento, i miner stanno aumentando i loro sforzi per accumulare BTC prima della riduzione dei premi di blocco.
La difficoltà di mining di Bitcoin raggiunge il massimo storico
Sulla base delle ultime informazioni dell'esploratore Blockchain.com, la difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto un livello senza precedenti di 83.947.913.181.362 dopo il recente aggiustamento del 21 marzo.
Questo sviluppo segnala un continuo aumento dell'hashrate della rete, indicando un numero crescente di nuovi minatori che partecipano al mining di Bitcoin.
Nonostante le sfide affrontate, come la repressione della Cina sulle operazioni minerarie a metà del 2021 e nell’aprile 2022, l’aumento delle difficoltà minerarie suggerisce prospettive positive e una forte fiducia tra i minatori.
I miner si stanno preparando per l’evento di dimezzamento passando a una tecnologia più avanzata ed efficiente. Questa riduzione delle ricompense dei minatori, da 6,25 BTC per blocco a 3,125 BTC, potrebbe inizialmente rallentare l'attività di mining. Tuttavia, la prevista diminuzione dell’offerta potrebbe aumentare il valore a lungo termine di Bitcoin.
L'imminente spostamento della domanda e dell'offerta è visto come un fattore cruciale nel guidare la crescita dei prezzi di Bitcoin. Alcuni minatori potrebbero lasciare il mercato a causa della crescente difficoltà di mining.
L’introduzione dei prodotti spot Bitcoin Exchange-Traded Fund (ETF) aggiunge un ulteriore livello di complessità al settore minerario. Con l’avvicinarsi del dimezzamento, i principali emittenti di ETF potrebbero adeguare le proprie strategie di accumulazione in base alle mutevoli dinamiche del mercato. Questo aggiustamento potrebbe influenzare la direzione del prezzo di Bitcoin dopo l'evento del dimezzamento.
Previsioni dei prezzi BTC/USD e prospettive di mercato
Le previsioni degli esperti sul prezzo del Bitcoin dopo l'halving sono varie. Mentre alcuni, come quelli di QCP Capital, sono ottimisti e prevedono che Bitcoin supererà il suo precedente massimo storico di 73.000 dollari, altri sono più cauti, suggerendo un potenziale ritiro a circa 50.000 dollari.
Questa diversità nelle previsioni sottolinea l’incertezza del mercato con l’avvicinarsi del dimezzamento.
Robert Kiyosaki, famoso per il suo libro “Rich Dad Poor Dad”, è tra coloro che credono che Bitcoin potrebbe raggiungere i 300.000 dollari entro la fine del 2024, esprimendo una prospettiva rialzista.
Bernstein, un'importante società di ricerca, ha modificato la sua proiezione del prezzo del Bitcoin da 80.000 a 90.000 dollari. Allo stesso modo, anche William Quigley, co-fondatore di Tether, ha offerto una previsione ottimistica, suggerendo che Bitcoin potrebbe raggiungere i 300.000 dollari, spinto dal crescente interesse da parte degli investitori istituzionali e al dettaglio nel mercato delle criptovalute.
Bitcoin ha iniziato a essere scambiato il 25 marzo al di sopra del livello di 67.500 dollari, segnando un recupero dell'8% nel fine settimana rispetto alla svendita di 840 milioni di dollari della settimana precedente da parte degli ETF Bitcoin. La scorsa settimana la criptovaluta ha subito una pressione al ribasso derivante dalla vendita di ETF, che ha portato ad una maggiore volatilità. I dati on-chain suggeriscono che Bitcoin potrebbe continuare a sperimentare volatilità nella prossima settimana.