In un incidente devastante che ha scosso la comunità delle criptovalute, un importante investitore di criptovalute ha perso l'incredibile cifra di 24,23 milioni di dollari in una truffa di phishing il 6 settembre. Identificato dall'indirizzo Ethereum "0x13e382", l'investitore è considerato una "criptobalena", che detiene risorse significative in grado di influenzare le tendenze del mercato. La perdita comprendeva 4.851 rETH per un valore di circa 8,58 milioni di dollari e 9.579 stETH per un valore di circa 15,63 milioni di dollari.
I dati della blockchain di Ethereum rivelano che l'investitore è rimasto vittima di transazioni non autorizzate di "aumento dell'indennità". La società di sicurezza Web3 Scam Sniffer ha rivelato che la balena aveva inavvertitamente concesso autorizzazioni simboliche ai truffatori. Questa azione ha consentito ai truffatori di dirottare le risorse dell'investitore su due indirizzi separati, "0x693b72" e "0x4c10a4".
È interessante notare che quest'ultimo indirizzo, "0x4c10a4", è stato collegato a molti domini di phishing crittografico. I fondi rubati sono stati in parte spostati sull'exchange Fixed Float, mentre il resto è stato distribuito in altre tre località. I truffatori hanno eseguito con successo il loro piano nonostante la vasta esperienza della vittima nel settore blockchain, inclusa la fornitura di oltre 1,6 milioni di dollari in liquidità WBTC/USDT su Uniswap V3.
La vittima ha anche collaborato con altri protocolli blockchain, come Aave, 1inch, Curve, OMG ed EOS. Sebbene l'identità dell'individuo rimanga segreta, i registri indicano che la transazione più antica conosciuta collegata a questo indirizzo è avvenuta su Bitfinex nel giugno 2017.
Questo incidente avviene nel contesto delle crescenti preoccupazioni per l’aumento delle truffe di cryptophishing, in particolare sulle piattaforme di social media. Dall'introduzione del nuovo abbonamento Blue di Twitter a novembre, si è verificato un notevole aumento degli schemi di phishing. Queste truffe vengono spesso propagate da bot a pagamento verificati che utilizzano la piattaforma precedentemente nota come Twitter.
All'inizio di questo mese, anche ZackXBT, un rinomato investigatore on-chain, ha espresso preoccupazione per l'aumento delle truffe di phishing sui social media. Queste truffe spesso si mascherano da aziende verificate, complicando ulteriormente il problema per gli utenti ignari.