Per il settore della tecnologia dell’informazione, l’anno 2023 ha visto una crescita magra di soli 700 posti di lavoro, in netto calo rispetto agli impressionanti 267.000 posti di lavoro aggiunti nel 2022. Ciò avviene in un contesto di crescente interesse per l’intelligenza artificiale e tecnologie come ChatGPT. Mentre le aziende cercavano di ridurre i costi e adattarsi a scenari in evoluzione, il mercato del lavoro IT ha dovuto affrontare sfide inaspettate, portando a un drastico rallentamento della crescita dell’occupazione.
Uno sguardo più da vicino alla prima metà del 2023 nel mercato del lavoro IT
La prima metà del 2023 si è rivelata impegnativa per il mercato del lavoro IT, con significative perdite di posti di lavoro, in particolare nelle aziende orientate alla tecnologia che avevano dominato la scena delle assunzioni nell’anno precedente. Victor Janulaitis, amministratore delegato della società di consulenza Janco Associates, ha evidenziato l’impatto di queste perdite sulle assunzioni tecnologiche complessive in tutti i settori, basando le sue scoperte sui dati del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti. La ripresa osservata nel 2022, alimentata dalle conseguenze della pandemia di Covid-19, è stata sostituita da un rallentamento nel 2023.
La crescita dell’occupazione nel settore IT nel 2022, alimentata dalla ripresa e dall’aumento della domanda sulla scia della pandemia, è stata guidata prevalentemente da segmenti come la sicurezza informatica, l’intelligenza artificiale e la scienza dei dati. Tuttavia, nel 2023, i ruoli che gestiscono le applicazioni aziendali come i sistemi di gestione delle paghe e delle risorse umane hanno iniziato a essere sostituiti dal software cloud. Le assunzioni di posti di lavoro IT entry-level hanno registrato un calo, attribuito all’accelerazione dell’automazione nel servizio clienti e nei ruoli relativi ai data center guidati dall’intelligenza artificiale. Mentre i salari dei lavoratori IT entry-level sono cresciuti modestamente del 2%, i Chief Information Officer hanno registrato una crescita sostanziale del 14%.
Nonostante le sfide affrontate nei primi tre trimestri, il quarto trimestre del 2023 ha portato un raggio di speranza con una crescita netta di 21.300 posti di lavoro nel settore IT. Questo segnale positivo indica una potenziale ripresa delle assunzioni nel settore tecnologico mentre il settore guarda al 2024. David Glick, vicepresidente senior dei servizi aziendali aziendali di Walmart, ha notato la facilità di assumere grandi talenti, assorbendo alcuni dei lavoratori licenziati dalle grandi aziende tecnologiche, in particolare sviluppatori di software.
Tendenze e sfide dell’occupazione IT nel 2024
Mentre le dinamiche del mercato del lavoro diventano sempre più sfumate, testimoniando una notevole crescita in settori come la sanità, il governo e il tempo libero, si prevede che l’influenza pervasiva dell’intelligenza artificiale generativa, la meraviglia tecnologica alla base di ChatGPT, eserciterà un profondo impatto sul panorama della tecnologia. assunzioni per tutto l'anno 2024.
Tim Herbert, l'astuto Chief Research Officer di CompTIA, osserva attentamente un cambiamento evidente nell'ambiente di assunzione, offrendo ai datori di lavoro un'esperienza di reclutamento leggermente più semplice. Nonostante le prospettive in calo nelle occupazioni nel settore delle telecomunicazioni, persiste una domanda costante di professionisti esperti nei settori dell’intelligenza artificiale e del cloud computing, che costituiscono un impressionante 11% delle offerte di lavoro complessive nel settore tecnologico.
Il terreno dell’occupazione IT ha subito una notevole metamorfosi nell’anno trascorso, il 2023, caratterizzato da un rallentamento della crescita, cambiamenti evidenti nelle tendenze occupazionali e una ripresa cautamente ottimistica nel quarto trimestre. Mentre l’industria tecnologica si prepara alle sfide e alle opportunità che si prospettano nel 2024, l’intersezione tra le capacità trasformative dell’intelligenza artificiale generativa e la perenne domanda di talenti specializzati provoca una riflessione sulla traiettoria delle assunzioni tecnologiche.
Lo slancio individuato nel quarto trimestre persisterà ininterrotto, oppure la confluenza tra la riduzione dei budget e i complessi segnali provenienti dal panorama economico continueranno a presentare sfide formidabili per i Chief Information Officer (CIO) e i professionisti IT nel prossimo anno?