Bitcoin (BTC) si mantiene al di sopra dei livelli chiave della domanda dopo l'ultima svendita, dimostrando resilienza nonostante un'ondata di liquidazioni sul mercato. Mentre miliardi di dollari sono stati spazzati via dalle posizioni con leva finanziaria, il prezzo di BTC è sceso solo di poco più del 5% rispetto ai massimi della scorsa settimana, una correzione relativamente modesta considerando la volatilità. Gli investitori stanno osservando attentamente se Bitcoin riuscirà a stabilizzarsi a questi livelli, mentre il mercato delle criptovalute più ampio si adatta all'aumento del rischio e al cambiamento del sentiment.
Il noto analista Axel Adler ha evidenziato la correlazione trimestrale tra Bitcoin e oro come un importante indicatore del sentiment di fondo per le condizioni attuali. L'oro ha registrato un forte rialzo, riflettendo una chiara propensione al rischio da parte degli investitori, mentre BTC è rimasto indietro nelle ultime sessioni. Questa divergenza suggerisce che i tradizionali beni rifugio stanno catturando i flussi di capitale con l'aumentare dell'incertezza globale, lasciando che BTC si consolidi anziché spingersi verso nuovi massimi.
Tuttavia, il fatto che Bitcoin mantenga il supporto nonostante la pressione segnali una domanda sottostante rimane intatto. Con il rally dell'oro che rafforza il suo status di bene rifugio, la prossima mossa di BTC potrebbe dipendere dalla sua capacità di recuperare slancio come alternativa ad alto beta. Per ora, il mercato si trova a un bivio, bilanciando la cautela con la possibilità di una nuova fase rialzista.
La correlazione tra Bitcoin e oro scatena il dibattito sulla propensione al rischio
Bitcoin (BTC) si mantiene al di sopra dei livelli critici dopo una settimana turbolenta in cui le liquidazioni hanno scosso il mercato delle criptovalute e gli investitori hanno rivolto la loro attenzione a segnali macroeconomici più ampi. Adler ha spiegato che il segnale attuale è "Risk-Avversione", evidenziando una divergenza significativa. Quando la correlazione trimestrale tra Bitcoin e Oro è maggiore di zero, entrambi gli asset tendono a muoversi nella stessa direzione. Ma gli ultimi dati mostrano che l'Oro sta crescendo mentre BTC è in ritardo, sollevando interrogativi su cosa significhi realmente questa divergenza per i mercati.
Questa correlazione ha suscitato crescenti speculazioni tra analisti e investitori macroeconomici. Alcuni interpretano il brusco movimento dell'oro come un segnale di allarme di crescenti tensioni globali o addirittura della possibilità di un grave conflitto geopolitico. Storicamente, l'aumento della domanda di oro ha spesso coinciso con periodi di incertezza, fuga di capitali verso beni rifugio o stress sistemico nei mercati finanziari. Per questi osservatori, la performance insufficiente di Bitcoin potrebbe essere un segnale che il mercato delle criptovalute non ha ancora pienamente scontato i rischi che si stanno manifestando a livello globale.
Tuttavia, l'opinione più diffusa tra gli analisti di criptovalute è che Bitcoin alla fine recupererà terreno. Nei cicli precedenti, BTC ha spesso seguito l'oro nei primi rally dei beni rifugio, prima di accelerare con il ritorno della liquidità e della propensione speculativa. I sostenitori sostengono che il ruolo di Bitcoin come alternativa ad alto beta all'oro rimanga intatto, con la sua struttura rialzista a lungo termine invariata.
BTC/XAU mostra segni di debolezza
Il grafico BTC/XAU evidenzia la relativa debolezza di Bitcoin rispetto all'oro, con la coppia scambiata a circa 30 once d'oro per Bitcoin, segnando un calo rispetto ai recenti massimi vicini a 36. Nelle ultime settimane, Bitcoin ha faticato a mantenere lo slancio, mentre l'oro è cresciuto, rafforzando l'ambiente di avversione al rischio che domina i mercati globali.
Il grafico mostra che BTC/XAU è sceso al di sotto delle medie mobili a breve termine, suggerendo un indebolimento dello slancio rialzista. La media mobile semplice a 50 settimane, che ha agito da supporto durante le fasi precedenti, è ora nuovamente sottoposta a test. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe aprire la porta a ulteriori ribassi, con l'intervallo 29-28 che emerge come prossimo supporto critico. Storicamente, i ribassi di BTC quotati in oro hanno spesso coinciso con l'incertezza macroeconomica e la fuga verso i tradizionali beni rifugio.
Nonostante questa debolezza a breve termine, la struttura più ampia è ancora rialzista. La coppia si è mantenuta ben al di sopra della sua media mobile semplice a 200 settimane, segno di resilienza a lungo termine. Mentre i mercati assimilano i rischi globali, il ruolo di Bitcoin come copertura ad alto beta rimane al centro dell'attenzione. Se la propensione al rischio dovesse tornare, BTC potrebbe rapidamente recuperare forza rispetto all'oro. Per ora, la divergenza sottolinea la cautela degli investitori, con l'oro che sovraperforma mentre Bitcoin si consolida. Le prossime settimane saranno cruciali per determinare se BTC riuscirà a recuperare forza relativa.
Immagine in evidenza da Dall-E, grafico da TradingView